Nicola Carbone

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E per quanto riguarda la provvigione all'agenzia? Son circa 12 mila euro.
Posso secondo lei recuperare i soldi in qualche modo?
Lì è evidente la truffa in quanto la fattura parla chiaramente di un A3, non un A10..
 

Antonello

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Agente Immobiliare
Se nella diffida scrivi come ti ho suggerito e la invii per conoscenza anche all'Agente Immobiliare, questi sicuramente capirà le tue intenzioni.
Invierei la diffida, attenderei le loro mosse ed agirei di conseguenza.
Può darsi che il proprietario abdichi e restituisca la caparra come per legge e che anche il mediatore si ricreda.
La diffida la puoi inviare anche tu con raccomandata A/R.
Risparmierai almeno 500 euro dell'avvocato.
Tanto lui, inizialmente, quella invierà.
 

Marinopelato

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In questo caso mi sembra ci siano particolari anomali, forse in chi vende sicuramente in chi compra. Mi spiego: dall'importo della provvigione pagata penso si tratti di un'unità molto costosa, dalle mie parti 12000 euro corrispondono a 400-600.000 euro di immobile. Ora, io compro mezzo milione di immobile senza indagare sulla sua regolarità? Altra perplessità, se l'immobile era una palazzina ad uffici e la stanno ristrutturando è ovvio che non è ancora un A3 lo diventerà nel momento dell'accatastamento che potrà avvenire solo verso la fine dei lavori. Se l'immobile si trova in zona A oppure B sicuramente può diventare A3 solo se si trova in zona D (industriale) non è detto possa diventare appartamento ma potrebbe diventarlo. Io fossi Nicola chiederei all'agenzia copia del progetto depositato in comune, se non l'ottengo subito chiedo in comune che è obbligato a darmelo ma con tempi più lunghi e pagando le copie, tutto questo perchè se il progetto prevede già, cosa che mi sembra ovvia, il cambi di destinazione (faccio fatica a immaginare uffici con terrazzi e box venduti tramite agenzia come appartamenti, va bene che il mondo è pieno di truffatori ma mi sembra troppo...) mi sembra che l'unica cosa certa in questa situazione sia il fatto che la consegna sia in ritardo, guardate che dal ritardo al pagamento di danni, che bisogna farsi riconoscere in tribunale dietro adeguata documentazione e che non poossono essere danni da fastidio, da amarezza eccetera c'è di mezzo un mondo di tribolazioni. Ma la cosa che più mi stupisce è: io mi impegno per un'acquisto da mezzo milione e se non me lo consegnano alla data come dicevano in TV "big-ben ha detto stop" non mi interessa più?? E' un'acquisto della vita l'appartamento... se mi piaceva così tanto prima di rinunciarci vado dall'agenzia, vado dall'impresa, vado dal proprietario, vado in comune, vado dal sindaco ecc. ma l'appartamento lo voglio. Per finire Nicola con rispetto ti dico se riesci a ottenere il doppio della caparra o anche solo i cosiddetti danni fammelo sapere visto che io sono a Como sei invitato a pranzo perchè sei un grande, ma se non ci riesci sarai quello che ha tentato di mettere il mare in una bottiglia. Mi piacerebbe conoscere qualcuno che è riuscito ad ottenere il doppio della caparra, se mi legge "batta un colpo". Saluti.
 

Nicola Carbone

Nuovo Iscritto
Chiaramente l'appartamento costava 320 mila euro. A Milano la provvigione è del 3%. Se ci metti l'IVA ottieni quella cifra.
Naturalmente ho controllato tutte le carte che mi sono state messe a disposizione, l'unica mia pecca è che non ho controllato tutti i documenti in comune, dato che le carte in cui veniva chiesto il cambio di destinazione d'uso sono poi risultate false.
Dici bene, la casa è l'acquisto della vita, appunto per questo non intendo comprare un A10 a quella cifra, non puoi metterci la residenza, non hai le agevolazioni come prima casa e devi pagare poi una cifra non bassa per effettuare il cambio di destinazione d'uso.
Detto ciò l'impresa è stata sollevata dall'incarico a metà lavori, il ritardo è di minimo 6-8 e cmq verranno ultimati sulla carta degli A10.
Non è neanche sicuro che venga poi concesso il cambio ddi destinazione d'uso, dato che il Pgt a Milano è in fase di revisione con tempistiche non note.
Tu ti imbarcheresti a comprare ancora quell'immobile?
Io credo di essere stato truffato, sia dall'impresa, sia dal'agenzia immobiliare e indirettamente anche dal propietario che ha commissionato i lavori a tale impresa..
Detto ciò i soldi non sono sicuro di riaverli, di più..
Prenota al ristorante, se non mi ridanno il doppio, saremo molto vicini vedrai..
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Condivido le perplessità di Marinopelato.

Non credo che un costruttore e un'agenzia siano così maldestri nel fare una truffa: è chairo che sanno già che all'atto dell'accatastamento sarà fatto un cambio d'uso, trattandosi di una ristrutturazione, e non è detto che c'entri il Nuovo Piano Regolatore, dal momento che finchè non viene deliberato quello nuovo, vale quello in vigore attualmente.

La cosa più veloce che si possa fare è andare in comune e sentire per il cambio di destinazione.

Se nel preliminare, nella eventuale proposta d'acquisto e nella fattura si parla di appartamento, sarebbe un gioco da bambini fare andare avanti una causa, ma temo che tu stia mettendo il carro avanti ai buoi...

Inoltre, dici che l'impresa di costruzione è stata sollevata dall'incarico, per cui questo è proprio uno dei motivi di forza maggiore per i quali è ammesso il ritardo nella consegna: quindi anche in questo la vedo dura.

Infine l'IVA per prima casa è al 4% e non al 3%.

Io prima di partire in tromba, valuterei bene come stanno le cose...

Silvana
 

Nicola Carbone

Nuovo Iscritto
Quando si scopre che un costruttore si è fatto pagare fatture false per quasi 1M di euro, quando vai in comune e ti dicono che non hanno nessuna pratica di cambio di destinazione d'uso, quindi bisogna aspettare il nuovo Pgt, quando l'appartamento tanto agognato è di fatto un A10, quando nel preliminare non c'è nessuna clausola per rinviare il rogito, nemmeno cause di forza maggiore, magari capisci veramente che è stato architettato tutto nei minimi dettagli per truffare il propietario dei muri, commiettente del lavoro e noi clienti, che fai?
Per favore non continuiamo a mettere in dubbio le carte in tavola, sono almeno 2 settimane che indago su ogni minimo dettaglio e purtroppo è tutto così come vi ho riferito..
O il propietario dei muri, con cui per fotuna ho siglato l'accordo, mi riscarcisce per i soldi dati e per i danni, oppure non vedo altra soluzione che intentare una causa per truffa e per mancato rispetto delle condizione pattuite.
Sto seguendo i consigli di Antolnello, che mi sta dando spiegazioni plausibili rispetto a quanto ho raccontato, e non ipotizza continuamente che ci dev'essere un errore, che non può essere così..etc..
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E' che continua a sembrarmi strano che un committente sia così poco attento a quello che fa e ai suoi soldi.... boh, spero di sapere come va a finire, perchè continua a non tornarmi...

In ogni caso, per quanto ti riguarda, sarebbe assai meglio che NON fosse una truffa: avresti il tuo agognato appartamento e non perderesti nulla...

Silvana
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Sto seguendo i consigli di Antolnello, che mi sta dando spiegazioni plausibili rispetto a quanto ho raccontato, e non ipotizza continuamente che ci dev'essere un errore, che non può essere così..etc..

Ed insisto ancora ne dire di sbrigarti ad inviare la diffida, anche concordata con l'avvocato, viste le ultime che hai scritto.
Al quale avvocato devi dire di tenersi pronto per chiedere al giudice il sequestro cautelare dell'immobile.
Invierei, inoltre, qualche caro amico presso l'agenzia per capire se l'Agente immobiliare ci marcia pure lui o è in buonafede.
Mandalo con la scusa che vorrebbe acquistare un appartamento da destinare quale prima casa.
Vediamo se insiste con il giochino A/3 -A/10.
 

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