PyerSilvio

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credevo,da profana,che un agenzia che non ha l'esclusiva non può presentare offerte ad un venditore....ma quindi esiste qualcosa per farmi uscire tranqilla da sta storia?consigliatemi voi perchè se vado da un avvocato di sicuro vorrà del tempo...ed io di tempo nn ne ho

COMPRA quello che ti piace e poi si vedrà.
Non precluderti un acquisto per nulla.
La prima proposta andata male hai ricevuto l'assegno indietro giusto..?

La prossima volta che ti capita di ricevere in restituzione un tuo assegno d'obbligo contrattuale fai sempre aggiungere una dicitura così fatta:

"Nulla sarà a me preteso per nessun titolo e ragione".
 

rosi82

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
COMPRA quello che ti piace e poi si vedrà.
Non precluderti un acquisto per nulla.
La prima proposta andata male hai ricevuto l'assegno indietro giusto..?

La prossima volta che ti capita di ricevere in restituzione un tuo assegno d'obbligo contrattuale fai sempre aggiungere una dicitura così fatta:

"Nulla sarà a me preteso per nessun titolo e ragione".
si ho ricevuto l'assegno indietro quando la proposta è stata rifiutata,ma senza nessuna dicitura
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Prova a scavalcarmi e poi vedi quella dicitura che valore ha.
Alla restituzione va solo aggiunto ricevo assegno di cui sopra per proposta non andata a buon fine.

...Nel quadro fattuale esposto dalla nostra amica e cioè pure in presenza di pari condizioni di prezzo, non avendo avuto le facoltà di concludere questa tratativa un mediatore dovrebbe ammettere il proprio errore e farne tesoro per il futuro, piuttosto che avventurarsi in sterili pretese.

Mi capitò pure questo nel passato.
Sbagli impari e prosegui.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Prova a scavalcarmi e poi vedi

Mi capitò quando ero più "giovanotto" di trattare con un cliente il quale aveva da poco venduto il proprio vecchio alloggio con la concorrenza.

Compresi la sua necessità di acquisto e non lo mollai, proseguendo a proporgli diverse soluzioni.
Gli mostrai un alloggio di suo manifesto interesse.
Lo stesso immobile lo trattava pure la stessa sua agenzia che aveva appena venduto il suo vecchio.
"Che imbranati quelli della bravacasa" , mi disse, "Se me lo avessero proposto loro lo avrei comprato pure con loro"

Talmente elettrizzato ed esaltato dal "soffiare il cliente alla concorrenza" che sbagliai.
Impostando il tutto, trattativa compresa, con importi inadatti.

Successivamente cercai di "aggiustare" e rettificare, volgendo a recuperare l'errore.

Nel frattempo l'acquirente ebbe ad incontrarsi con il venditore in un incontro chiarificatorio.

Mi chiamarono insieme "in vivavoce", la stessa mattina che fecero il compromesso, offrendomi un "rimborso simbolico" per quel servizio comunque svolto.

Rifiutai l'offerta.
L'acquirente ne fù sorpreso e mi esortò ad accettare.

"Ma scusa ci sputi sopra..?" Mi chiese.

"Non si dia pena. Ho sbagliato ed ammetto l'errore".
 

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