Proposta d'acquisto ma c'è un inquilino

[PyerSilvio]

Ma allora tutti gli inquilini abusivi che resistono lo sfratto per anni? Sono una leggenda metropolitana o forse - solo forse eh - in Italia è più che possibile occupare le proprietà altrui più o meno impunemente? Lo stato di diritto esiste ma se gli inquilini abusivi hanno bambini, disabili o anziani in casa è arcinoto che liberarsene, per quanto morosi, sia una fatica erculea.

Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Strano semmai che un agente immobiliare faccia l'ottimista di fronte a una realtà evidente sotto gli occhi di tutti.

Se vi è uno sfratto in corso, si presume allora, che esiste un contratto.

Se esiste una morosità, sussistono obblighi contrattuali non rispettati.
L'alloggio andrà liberato.

Gli alloggi vengono sgomberati, pignorati, posti all'asta, con buona pace di dozzine di bambini, disabili, mutilati di guerra, abusivi e non, che vivono e scorazzano al loro interno.
Ciò, in tempi più brevi di quelli che la credenza popolare, vuole qui esporre.

Detto questo, a te, all'amico extraterrestre @andrea b e alla TROPPO poco possibilista @Bagudi, ricordo che le compravendite, sono transazioni che prevedono la cessione di un bene, in cambio di un corrispettivo.

All'interno di quel corrispettivo, si può destinare una parte di questo a chiunque, sia coinvolto nella transazione, come ad esempio un inquilino, che sia abusivo oppure no, al fine di acquisirlo liberato, da ogni cosa e persona.

Facoltà di così disporre, che è e resta, in capo al venditore, che è l'unico avente titolo.

Tu in questo caso sei un qualunque promittente acquirente.

Soggetto a cui può capitare, esattamente come al venditore, di non mantenere le promesse a suo tempo stipulate.

Come a dire che fidarsi e bene, non fidarsi è meglio, vale per tutti.

I sacrifici, per acquisire quel bene da parte dei venditori, sono stati già fatti a suo tempo.
Mentre i tuoi ancora hanno da cominciare.

Fuso e sottoscritto l'accordo tra le parti, il bene resterà pronto per essere ceduto in vendita, ammesso che tutti mantengano gli impegni stipulati.

 

[andrea b]

Pyer, hai scritto parecchie righe per non dire niente... sicuro che non ti interessa entrare in politica? A Milano dobbiamo scegliere il sindaco, non ci vuoi pensare?

 

[costoletto40]

Si vabbè Pyersilvio. La fai facile. Chiaro, gli immobili dovrebbero essere pignorati, messi all'asta, la gente sfrattata, blablabla. Fatto sta che non accade con la celerità e semplicità che sostieni. Ti invito a considerare due fattori:

1) tempi
2) costi

Soggetto a cui può capitare, esattamente come al venditore, di non mantenere le promesse a suo tempo stipulate.

Come a dire che fidarsi e bene, non fidarsi è meglio, vale per tutti.

I sacrifici, per acquisire quel bene da parte dei venditori, sono stati già fatti a suo tempo.
Mentre i tuoi ancora hanno da cominciare.

Ti chiedo gentilmente di uscire dal tuo stile aforistico e di spiegare in parole semplici e piane: cosa mi dovrebbe significare ciò? Che devo sottostare a qualunque furberia del venditore e/o agente, qualunque omissis, perché tanto "tocca pure a me" fare "sacrifici"?

I soldi li ho cash, i sacrifici per ottenerli li ho già fatti. Tra me e venditore, probabilmente son l'unico ad aver fatto "sacrifici". Il venditore questa casa l'ha ereditata, e sua madre l'ha ereditata dai suoi genitori, che l'hanno comprata quando costava quanto?, 12 milioni di lire? Quello che non ho sono i fondi economici (buongiorno, avvocato) e soprattutto emotivi (tempo, stress annessi e connessi) da dedicare all'inseguimento di una (potenziale) unità familiare abusiva dopo essermi impegnato anche in senso economico per il conseguimento di questa casa.

NOTA: sono ben consapevole che nessuno mi obbliga a comprare proprio questa unità immobiliare. Non sono venuto qui a chiedere che mi si tenga la mano e mi si porgano i sali. Voglio solo delle informazioni da degli esperti su ciò che posso concretamente fare in questa situazione per tutelarmi. Non rassicurazioni vuote sul fatto che tanto, e cit., "Non si è mai sentito che persone possano occupare le proprietà altrui impunemente." Perché è una fandonia.

Ringrazio sentitamente tutti coloro che invece mi hanno dato dei preziosi consigli pratici su come affrontare la trattativa.

Racconto storiella arrivata fresca fresca questa mattina:

Conoscenti danesi, facoltosi, comprano casa nelle campagne senesi. Chi ci trovano? Badante albanese degli anziani proprietari morti, marito, figli. Carabinieri inutili. Come è finita? Hanno dovuto pagare 20.000 euro a badante e famiglia per andarsene.

Francamente sempre di più questa trattativa sembra da non farsi. Domani sarà resa dei conti, probabilmente.

 

[Utente Cancellato 65257]

Pier su gli sfratti i tempi a Milano sono molto lunghi ho tre miei amministrati che stanno cercando da 4 anni di riavere libero il loro immobile una coppia lei italiana lui marocchino con lei sempre in stato di gravidanza. Una signora anziana che abbiamo passato da un app grande ad uno più piccolo che non paga da 3 anni perchè aspetta le case del comune. e non siamo riusciti a fate uno sgombero con ufficiale giud perché una coppia di idioti ha lasciato dentro il loro cane e in questo caso bisogna chiamare un unitá veterinaria e siccome non arrivava slittato lo sgombero di 4 mesi. Ho visto il proprietario sbattere la testa contro il muro...
casa con badante con figli pessimo investimento!!!

 

[Rosa1968]

Diciamo che oggi conoscere la situazione di una badante che occupa a titolo gratuito un immobile non fa piacere a nessun acquirente conoscendo i risvolti che possono determinare ulteriori spese e altro.
Una penale in capo alla proprietà é un primo deterrente bella alta da portarlo personalmente a farli uscire.

 

[andrea b]

Se proprio vuoi quella casa, fate una chiacchierata con la badante, le spiegate la situazione, le date un paio di mesi per trovare casa e andarsene, appena esce cambi serrature e ti prendi le chiavi e le sigillate e chiudete trattativa. Lascia il problema al proprietario attuale, perché fartene carico tu?

 

[Utente Cancellato 65257]

A quale titolo vanno dalla badante per parlare? Sono solo probabili persone interessate alla casa. Come possono cambiare la serratura? Non sono i proprietari....

 

[Seya]

Dal mio punto di vista, chi deve preoccuparsene è la proprietaria /o proprietario.
Come ti abbiamo già consigliato se vuoi procedere, fai una proposta SCRITTA nel quale ti tuteli che qualora entro la data del compromesso (ovviamente inserirete una data) non sarà libera da cose e da persone, tu non procedi e il contratto diventa nullo.
Nel frattempo farei una proposta a ribasso visto che è un deterrente.
Se fossi in te però io andrei a trovarmi un'altra casa con tutta franchezza

 

[costoletto40]

Astraendo dalla nostra situazione in particolare, c'è da dire che negli ultimi giorni, sondando un po' nel nostro circolo di amici e conoscenti (e notare bene, un circolo assai ristretto, perché siamo un po' orsi) abbiamo registrato una quantità veramente allarmante di casi come il "nostro"... Chi lo sapeva che ci sono così tante badanti che, finito il contratto, rimangono abusivamente nelle case dei loro ex datori di lavoro trapassati nella landa dei Giusti?

Non sto esagerando quando dico che a oggi, nel giro di una settimana, abbiamo raccolto cinque testimonianze di storie del genere... Gente che ha dovuto pagare perché se ne andassero, gente che è andata in esaurimento nervoso perché la ex badante era barricata in casa, gente che ha ricevuto minacce, per non parlare poi dei più "classici" casi di sfratto ignorato ad oltranza.

Comprendo peraltro le ragioni, ad esempio, della badante rumena e della sua famiglia, pur non potendole giustificare legalmente; i tempi sono duri, ha una famiglia da mantenere, chi le dà un affitto a lei e marito quando entrambi sono solo precariamente occupati... Capisco che abbiano dei diritti in quanto esseri umani ad un tetto sopra la testa, però dannazione, lo Stato dov'è? Invece pare che il pesante onere economico ed emotivo di sostenere e infine tollerare ad oltranza questi individui venga riversato in toto sulle spalle dei proprietari.

Lungi da me fare la parte del borghese "mattonaro" avido pluriproprietario di immobili che vuole la rovina e disfatta del popolino lol, ma è assurdo che non vi siano più tutele, sia per chi la casa l'ha già, sia per chi deve acquistarne una.

Vi dico, capisco pure il venditore del nostro caso e la sua reticenza a dire pane al pane e vino al vino, full disclosure...

Vabbè, solite polemiche sterili che verranno ignorate da orecchie ostinatamente turate al Governo.

Se proprio vuoi quella casa, fate una chiacchierata con la badante, le spiegate la situazione, le date un paio di mesi per trovare casa e andarsene, appena esce cambi serrature e ti prendi le chiavi e le sigillate e chiudete trattativa. Lascia il problema al proprietario attuale, perché fartene carico tu?

Ci stavamo pure pensando ma detto con franchezza non siamo sicuri quanto possano far presa le argomentazioni alla buona, del tipo "jamme ja, siamo buoni, vi diamo due mesi di tempo e voi da bravi cittadini trovate un altro alloggio"...

Immaginate che all'inizio l'agente ci aveva detto che la badante era un uomo single, che, morta la signora, ora faceva il piastrellista. Poi, "pressato" dalle nostre domande, il badante è diventato LA badante (mirabile chirurgia istantanea di ri-assegnazione sessuale), ma attenzione, sposata con un tipo che però pare non sia nemmeno piastrellista... E che farà mai a giornate? Non è dato sapere. All'inizio non c'è stata nessuna menzione di bambini... poi spunta fuori, per telefono, che "ah bè, forse sì, del resto son giovani, è possibile che ce l'abbiano qualche bambino".

Va presa con umorismo.

 

[Seya]

beh visto che il proprietario fa tanto il buon samaritano, coi soldi della vendita compra alla badante un immobile per se e per la sua famiglia,
io acquirente non devo farmi carico di sto problema , visto che sgancio la grana.