edie

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Buonasera
Sto valutando l'acquisto di un terreno costituito da due aree differenti (identificate da due mappali, ma graficamente attigui) che con una delibera di Consiglio Comunale del 2012 sono state inquadrate come ZTO B3 - Zone residenziali e miste di completamento a bassa densità.
Nel complesso le due aree quantificano una superficie pari a 1.429 mq sui quali è possibile sviluppare una cubatura di 2.347 mc (tutti dati forniti dallo studio che esegue la vendita dei due terreni e confermati nel comune di riferimento da un architetto di fiducia).
L'importo chiesto è di 120.000€ + IVA (che nel mio caso essendo un privato mi è stato detto essere del 22%).

Considerando che l'architetto mi ha comunicato che, salvo ulteriori variazioni da parte del Consiglio Comunale, a fine 2017 i terreni passano in fascia C3 perdendo di fatto circa 700mc di cubatura edificabile (passando in finale a circa 1.700mc).

La mia richiesta quindi: è legittimo richiedere, in virtù di questo possibile "passaggio di fascia" una riduzione del prezzo di vendita? Se si, di quanto? L'eventuale riduzione potrebbe essere stimata in quale importo o in quale percentuale?:riflessione:

Qualora il venditore neghi tale riduzione, è legittimo comunque fare una proposta d'acquisto ad un prezzo minore?:riflessione:

Va considerato che sul terreno sussiste un vincolo paesaggistico (per una piccola porzione di uno dei due terreni) e degli obblighi di allineamento (nello specifico 12 metri di distanza dalle abitazioni vicine, 6 metri dal confine perimetrale e 8 metri dalle sedi stradali).

Ringrazio tutti per l'attenzione e per le eventuali risposte.:nerd:
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Puoi fare quello che vuoi. Poi bisogna vedere se il proprietario accetta.

Considerando che l'architetto mi ha comunicato che, salvo ulteriori variazioni da parte del Consiglio Comunale, a fine 2017 i terreni passano in fascia C3 perdendo di fatto circa 700mc di cubatura edificabile (passando in finale a circa 1.700mc).
Tu compri oggi e stabilisci un valore oggi quello che accadrà domani non importa. E se invece aumentano i volumi che fai gli darai di più?
Piuttosto in vista di questo cambiamento mettiti al riparo acquistando e presentando un progetto così da rientrare ancora in piu mc.
L'eventuale riduzione potrebbe essere stimata in quale importo o in quale percentuale?:riflessione:
Dipende. Se quella riduzione diventa importante per il tuo progetto.
Ragionate stabilendo il prezzo al mc e il conto e' fatto.
 

PyerSilvio

Membro Storico
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Buonasera
Sto valutando l'acquisto di un terreno costituito da due aree differenti (identificate da due mappali, ma graficamente attigui) che con una delibera di Consiglio Comunale del 2012 sono state inquadrate come ZTO B3 - Zone residenziali e miste di completamento a bassa densità.
Nel complesso le due aree quantificano una superficie pari a 1.429 mq sui quali è possibile sviluppare una cubatura di 2.347 mc (tutti dati forniti dallo studio che esegue la vendita dei due terreni e confermati nel comune di riferimento da un architetto di fiducia).
L'importo chiesto è di 120.000€ + IVA (che nel mio caso essendo un privato mi è stato detto essere del 22%).

Considerando che l'architetto mi ha comunicato che, salvo ulteriori variazioni da parte del Consiglio Comunale, a fine 2017 i terreni passano in fascia C3 perdendo di fatto circa 700mc di cubatura edificabile (passando in finale a circa 1.700mc).

La mia richiesta quindi: è legittimo richiedere, in virtù di questo possibile "passaggio di fascia" una riduzione del prezzo di vendita? Se si, di quanto? L'eventuale riduzione potrebbe essere stimata in quale importo o in quale percentuale?:riflessione:

Qualora il venditore neghi tale riduzione, è legittimo comunque fare una proposta d'acquisto ad un prezzo minore?:riflessione:

Va considerato che sul terreno sussiste un vincolo paesaggistico (per una piccola porzione di uno dei due terreni) e degli obblighi di allineamento (nello specifico 12 metri di distanza dalle abitazioni vicine, 6 metri dal confine perimetrale e 8 metri dalle sedi stradali).

Ringrazio tutti per l'attenzione e per le eventuali risposte.:nerd:

Tutto e' possibile e legittimo, se non hai ancora sottoscritto, un contratto vincolante.

Posto che non conosco le quotazioni di quel territori;
Tuttavia, da quanto hai esposto, il prezzo richiesto per tutti quei metri cubi, appare gia' di per se' irrisorio.

Evidentemente il rispetto delle distanze e i vincoli, imposti al rispetto del paesaggio, non consentono il pieno sfruttamento delle cubature.

Per questo effetto, per avere un'analisi piu' compiuta di quanto stai acquistando, calcoli e valutazioni, dovrai giuocoforza formularli, in attinenza alla superficie galleggiante.

Ovvero con riferirmento alla superficie lorda di pavimento esprimibile su quel fondo.
 
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