Antonello

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Agente Immobiliare
In caso di non prosecuzione del contratto, l'anticipo deve essere restituito e basta.
L'agenzia ha diritto al pagamento delle provvigioni per la parte di tua competenza.
Questo è quanto.
Ti abbiamo dato consigli richiesti ed hai anche sentito tutte le campane, ora spetta a te decidere cosa fare.
 

adilollo

Nuovo Iscritto
per antonello: ho deciso di non andare avanti nella rochiesta di recedere, perchè l'acquirente voleva (dopo il pagamento da parte mia di provvigioni e anticipo) lasciarsi aperta la possibilità di chiedermi ulteriori risarcimenti (che non ha voluto in questa fase quantizzare) e la possibilità di chiedere comunque l'esecuzione del contratto da cui volevo recedere.

per studiopc: l'assegno (anticipo) è stato consegnato, emesso dall'acquirente ed intestato a me, ma (con il mio consenso) è stato trattenuto dell'agenzia in attesa del compromesso, in occasione del quale mi sarebbe stata versata la caparra (e sarebbero state versate le provvigioni)
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
l'assegno (anticipo) è stato consegnato, emesso dall'acquirente ed intestato a me, ma (con il mio consenso) è stato trattenuto dell'agenzia in attesa del compromesso, in occasione del quale mi sarebbe stata versata la caparra (e sarebbero state versate le provvigioni)

procedura farlocca! Non c'è da fare nessun altro compromesso. Questa è una cosa che puoi tranquillamente dire all'AI.
 

studiopci

Membro Storico
Non vedendo le carte sono ottimi i consigli che ti sono stati dati e come diceva Antonello ora hai la possibilità di scegliere la strada da percorrere, però devi tenere presente che , nell'eventualità tu voglia recedere, sei obbligato a restituire l'assegno ( assegno che non ti è stato consegnato e che non è stato incassato ) e nulla ti può essere richiesto in più, giusto accordarti con l'agenzia per quantificare la mediazione, e tieni presente che i danni eventualmente ... se richiedibili ... devono essere dimostrati . Fabrizio
 

adilollo

Nuovo Iscritto
dopo aver letto le vostre risposte, mi è venuto il dubbio che quello che ho firmato sia il famigerato 'preliminare di preliminare'

vi riporto i punti salienti della Proposta di Acquisto Immobiliare che ho firmato:

..INTESTAZIONE...VARI DATI...ECC..
........
A) PREZZO DI ACQUISTO E MODALITà DI PAGAMENTO
 

adilollo

Nuovo Iscritto
scusa, stavo scrivendo ed ho schiacciato il tasto invio inavvertitamente

ricomincio:

A) PREZZO DI ACQUISTO E MODALITà DI PAGAMENTO

Il prezzo offerto per l'acquisto a corpo e non a misura è di € xxxxxxxx, da corrispondersi come segue:

1. € xxxxxxx con assegno n° xxxxxxx banca xxxxxx non trasferibile intestato direttamente alla parte venditrice. Detto assegno è versato alla firma della presente a titolo di acconto, con incarico di consegnarlo al venditore, in caso di accettazione della proposta; la cifra indicata nel suddetto assegno, diverrà caparra confirmatoria (art. 1385 cc) con l'avvenuta conoscenza, da parte del proponente, dell'accettazione della presente proposta d'acquisto.

2. € xxxxxxx entro il 15/9/2011 al contratto preliminare a titolo di integrazione di caparra confirmatoria

3. € xxxxxxx all'atto notarile mediante contante o assegno circolare

B) CONTRATTO PRELIMINARE E ROGITO NOTARILE

Il contratto preliminare deve essere stipulato entro e non oltre il 15/9/2011 presso xxx ag imm xxxx mentre l'atto notarile dovrà essere stipulato entro e non oltre il xxxxxx presso il notaio xxxxxxxx

a me sembrerebbe un preliminare di preliminare che, da quanto mi dite, non ha nessuna validità reale

se così fosse, cosa debbo fare per recedere?
 

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