Roby

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Agente Immobiliare
SI alessandro a volte pure io lo trattengo fino al preliminare specialmente se la proposta è subordinata al mutuo.
Mi trovo meglio anche io si evitano probabili grane future.
 

Umberto Granducato

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Agente Immobiliare
Ragazzi non sono d'accordo, mi dispiace... L'assegno, al momento dell'accettazione, il venditore ha DIRITTO di averlo immediatamente. Se io vendessi l'assegno lo vorrei subito. Se poi qualche AI lo trattiene, niente di male, ma se il venditore lo esige noi dobbiamo darlo.
In quanto alla responsabilità (e va provata) io rispondo se ho 'nascosto' qualcosa viceversa ne risponde il venditore. La proposta irrevocabile non può MAI essere revocata (altrimenti nn sarebbe irrevocabile).
x sandro: ho detto consiglio infelice xchè così dicendo, se il forum viene letto da un non 'addetto ai lavori' potrebbe intendere che la proposta si può revocare l'indomani e x noi vorrebbe dire non lavorare più (già che siamo poco tutelati). Non era naturalmente un'accusa. Buon lavoro. :stretta_di_mano:
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Infatti:
Art. 1329 Proposta irrevocabile
Se il proponente si è obbligato a mantenere ferma la proposta per un certo tempo, la revoca è senza effetto.
(se la proposta è irrevocabile non è possibile revocarla...)
Art. 1326 Conclusione del contratto
Il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte (1335). L'accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito o in quello ordinariamente necessario secondo la natura dell'affare o secondo gli usi..(...)

(l'accettazione basta comunicarla telefonicamente o via fax il giorno stesso per poi far seguire una raccomandata con ric ritorno entro la data della scadenza della proposta. Un venditore che nn ritira la caparra al momento della firma dell'accettazione è uno sprovveduto. Rifaccio la domanda: in caso voi foste venditori accettereste di firmare una proposta senza ritirare la caparra?)






caviapp ha scritto:
Consiglio di andarsi a rileggere gli art. 1326 e soprattutto 1329 cod. civ.
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
No ma quale accusa, è naturale che se il venditore pretende l'assegno questo viene consegnato ma, sinceramente preferisco trattenerlo. Perchè se poi il tutto salta la situazione la gestisco io e non devo rincorrere nessuno.

Vi faccio un esempio assolutamente vero e pratico

Facciamo visionare un immobile ad un cliente marzo 2008, trattasi di capannone industriale richiesta 1.800.000 euro

Periodo marzo 2008/ giugno 2008 diamo al potenziale acquirente tutte le informazioni circa regolarità del manufatto e stato patrimoniale del venditore (società in liquidazione)

Il potenziale acquirente manda tutti i suoi tecnici, commercialisti, geometri e quant'altro a verificare che tutto quanto da noi detto corrisponde al vero. Dopo tutte le verifiche del caso viene stipulata regolare proposta d'acquisto con assegno di euro 20.000 intestato al venditore, l'acquirente accetta (1.600.000), la proposta viene registrata, il preliminare è fissato per il 27 luglio

2 giorni prima del preliminare il venditore dice che deve prendere tempo, che non sapeva che era in liquidazione, che se fallisce c'è la revocatoria e non viene a fare il preliminare

Viene convocato al preliminare e non si presenta

Siamo in causa questo mi dice che la proposta d'acquisto non è un preliminare l'affare non si è perfezionato ridatemi i soldi

Noi diciamo che l'affare è concluso e i soldi li teniamo noi

Il venditore dice datemi i 20.000, noi rispondiamo dammi 32.000 di provvigioni, risposta non li ho

Vediamo che succede, ho gia speso 6.000 euro di avvocato
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
A me è successo un caso analogo ed è proprio li che volevo arrivare. Hai tenuto in mano l'assegno, ma quello che stai facendo (bada bene che io sono d'accordo con te xchè noi NON siamo mai tutelati) non è regolare. L'assegno devi darlo: io sono stato costretto anche su con siglio del mio avvocato, successivamente sono andato a fare causa x le provvigioni (che essendo la ns CCIAA indietro di 20 anni) che sono la metà dell'uso e consuetudine. La praticità e l'esperienza consigliano di fare come hai fatto tu (e come ho tentato di fare io), la legge non lo permetterebbe. In bocca al lupo-
:stretta_di_mano:
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per quanto riguarda l'assegno anche io lo tengo fino al preliminare, mi torna meglio.
Per gestire la situazione ho messo nell'accettazione che il venditore dichiare di ricevere l'assegno di caparra unitamente a quanto altro pattuito alla stipula del preliminare; spiego che l'assegno è loro e in caso di recesso ingiustificato lo consegno.
In 7 anni 0 problemi e nessuno ha voluto i soldi subito.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Anch'io ho messo nella proposta che l'assegno sarà consegnato all'accettazione O al preliminare ... nessuno finora ha eccepito, ed almeno in un caso (problemi di pertinenze dimenticate che sono saltati fuori successivamente) il non aver consegnato l'assegno mi ha fatto dormire tranquillo! :?

;)
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
In italia si dorme sempre tranquilli. Ripeto se io fossi un venditore esigerei subito l'assegno. Tutti gli impresari lo fanno, molti privati che sono meno pratici no.... Anch'io prima trattenevo l'assegno fino al preliminare e spesso non è mai stato un problema. Io ho solo detto che non è una prassi regolare (questo dettomi da un legale).


Maurizio Zucchetti ha scritto:
Anch'io ho messo nella proposta che l'assegno sarà consegnato all'accettazione O al preliminare ... nessuno finora ha eccepito, ed almeno in un caso (problemi di pertinenze dimenticate che sono saltati fuori successivamente) il non aver consegnato l'assegno mi ha fatto dormire tranquillo! :?

;)
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per quanto mi riguarda trattengo anche, anzi a maggior ragione, gli assegni consegnati ai costruttori; altrimenti chiedo il rilascio della fidejussione obbligatoria per le somme percepite, dato che una fidejussione per 10.000 € costa un pò tutti lasciano l'assegno.

Il tuo legale ha ragione ma se le parti concordano di prendere i soldi al preliminare, come fanno con me, non essendo cosa contro legge niente vieta tale pattuizione. ;)
 

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