justdone

Membro Junior
Sempre da dilettante allo sbaraglio, una considerazione.
Ritengo che la stipula del compromesso sia nell'interesse di ENTRAMBE le parti (purchè realmente interessate rispettivamente a vendere ed acquistare) nonchè nell'evidente interesse dell'acquirente che necessiti di erogazione di mutuo.
Online si trovano diversi articoli che sconsigliano la redazione della proposta irrevocabile, in quanto vincolante solo per l'acquirente (almeno sino alla sua accettazione) e cautelativa prevalentemente per l'agenzia.
A mio avviso ha invece comunque il valore di dimostrare la serietà delle intenzioni dell'acquirente, che di questi tempi....
Premesso tutto ciò: secondo voi cosa cambierebbe nel caso in cui nella proposta non si facesse minimamente riferimento al compromesso, bensì solo al rogito MA in un secondo tempo si decidesse, nel suddetto reciproco interesse, di redarre un compromesso indicandolo come atto sostitutivo della precedente proposta d'acquisto, in vista del rogito?
 

vagno

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie, in effetti a mente lucida mi sono accorto della cavolata detta da me :)
Ieri giornata incasinata e poco lucida mentalmente, vi ringrazio per le delucidazioni ;)
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Online si trovano diversi articoli che sconsigliano la redazione della proposta irrevocabile, in quanto vincolante solo per l'acquirente (almeno sino alla sua accettazione) e cautelativa prevalentemente per l'agenzia.

Quindi cosa bisognerebbe fare secondo questi geni del web?

secondo voi cosa cambierebbe nel caso in cui nella proposta non si facesse minimamente riferimento al compromesso, bensì solo al rogito MA in un secondo tempo si decidesse, nel suddetto reciproco interesse, di redarre un compromesso indicandolo come atto sostitutivo della precedente proposta d'acquisto, in vista del rogito?

a livello pratico fanno quasi tutti così per la massima tutela delle parti
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Sempre da dilettante allo sbaraglio, una considerazione.
Ritengo che la stipula del compromesso sia nell'interesse di ENTRAMBE le parti (purchè realmente interessate rispettivamente a vendere ed acquistare) nonchè nell'evidente interesse dell'acquirente che necessiti di erogazione di mutuo.
Online si trovano diversi articoli che sconsigliano la redazione della proposta irrevocabile, in quanto vincolante solo per l'acquirente (almeno sino alla sua accettazione) e cautelativa prevalentemente per l'agenzia.
A mio avviso ha invece comunque il valore di dimostrare la serietà delle intenzioni dell'acquirente, che di questi tempi....
Premesso tutto ciò: secondo voi cosa cambierebbe nel caso in cui nella proposta non si facesse minimamente riferimento al compromesso, bensì solo al rogito MA in un secondo tempo si decidesse, nel suddetto reciproco interesse, di redarre un compromesso indicandolo come atto sostitutivo della precedente proposta d'acquisto, in vista del rogito?


a questo punto meglio andare direttamente al preliminare dal notaio, trascriverlo e senza nessuna proposta di acquisto ma solo dopo un'intesa verbale sui punti piu' importanti.
se va, bene, altrimenti pazienza.
 

enrikon

Membro Senior
Oppure sottoscrivere solamente il preliminare di vendita e poi all'atto pubblico.
Dovresti fare proposte con una caparra sostanziosa... e questo porterebbe altri problemi.
No. :confuso:

Tra l'altro nessuno ha commentato l'intervento del Custode che trovo, oltre che interessantissimo, anche estremamente confortante. Questo mi dà fiducia per continuare a lavorare come ho sempre fatto. :ok:
 

justdone

Membro Junior
Eh, sì, è che a volte i tre atti avrebbero più che senso. Porto il mio esempio:
L'acquirente necessita del compromesso per l'erogazione del mutuo. Non so se la proposta d'acquisto debitamente accettata possa avere lo stesso valore, ma nè l'acquirente nè le due banche che ho interpellato per dare una mano all'acquirente a trovare un mutuo, vi fanno riferimento.
Sembra sia sconsigliabile (e di fondo non vorremmo) stipulare il compromesso ora, perchè vi sono delle difformità per le quali stiamo provvedendo a sanatoria che, per quanto sembri non presentare particolari difficoltà, rischia di richiedere almeno un paio di mesi.

Aggiunto dopo 3 minuti :

Umberto, i geni consigliano d'andare direttamente al compromesso

P.S.: sto tentando di rispondere citando - se faccio un casino perdonatemi - è la prima volta...
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Dovresti fare proposte con una caparra sostanziosa... e questo porterebbe altri problemi.
No. :confuso:

Tra l'altro nessuno ha commentato l'intervento del Custode che trovo, oltre che interessantissimo, anche estremamente confortante. Questo mi dà fiducia per continuare a lavorare come ho sempre fatto. :ok:

altro che interessante, interessantissimo................infatti ci stavo pensando.
pero' sinceramente io avrei paura anche perche' una sentenza di Cassazione ha il suo peso.

Aggiunto dopo 2 minuti :

bisognerebbe essere sul mercato tutti i giorni :occhi_al_cielo:

scusa se ti disturbo ma tu dici: a livello pratico fanno quasi tutti così per la massima tutela delle parti
io sarei d'accordo con te, subito.
la cosa che mi preoccupa .................e se uno dei due non ne vuole sapere???
 

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