dmgius84

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Salve a tutti,
volevo chiedere un' informazione circa uno strano atteggiamento dell'agente immobiliare. Vi spiego brevemente i fatti: prendo appuntamento per visionare un appartamento e ci incontriamo in ufficio dove firmo la visita, andiamo a visionare e a fine visita alla mia richiesta circa margini di trattativa etc l'agente mi dice che in realtà c'è già una proposta accettata dalla proprietà (circa 10% in meno della richiesta) ma che da 'sue fonti' il proponente difficilmente avrà accesso al mutuo perché monoreddito, figli a carico,etc.
Il documento della proposta fatta me lo fa proprio visionare mettendomi in risalto le cifre X della proposta e Y della provvigione (spropositata rispetto ad altre agenzie anche famose) io oltre a queste info riesco a vedere il cognome del proponente.
Mi dice quindi che se ho facile accesso ad un mutuo o meglio ancora la liquidità... di offrire lo stesso perché la proprietà sicuramente accetterà, meno "no".

Il primo dubbio che mi è venuto è stato "ma se la proprietà ha accettato la proposta io comunque non posso farne di altre fin quando la banca del proponente ufficialmente non gli concede il mutuo, quindi perché mi dice questo l'agente? Boh" non dico nulla e me ne vado pensieroso.

Qualche giorno dopo scopro che il cognome del proponente è lo stesso della compagna dell'agente/titolare dell'agenzia. Cognome straniero tipo Xkiochrvasky quindi,voglio dire, mi sbaglierò ma non credo sia un caso di omonimia visto che non è proprio un cognome comune qui.

La mie domande sono: questo modo di operare portoghese dell'agente è una modalità che avete già visto/sentito? Cosa vuole ottenere? E secondo voi come mi conviene agire?

Chiaramente l'appartamento mi interessa.
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
A pensar male... fai la proposta che ritieni congrua e non farti influenzare. Si solito le altre proposte non si fanno leggere oppure si dice che il venditore è in trattativa al momento.
 

dmgius84

Membro Attivo
Privato Cittadino
Bah strano però, non capisco cosa vorrebbe ottenere. Procederò innanzitutto trattando la provvigione e facendo un' offerta.. thx
 

francesca63

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Privato Cittadino
Il primo dubbio che mi è venuto è stato "ma se la proprietà ha accettato la proposta io comunque non posso farne di altre fin quando la banca del proponente ufficialmente non gli concede il mutuo, quindi perché mi dice questo l'agente? Boh" non dico nulla e me ne vado pensieroso.
Naturalmente se il venditore ha accettato una proposta (anche se fosse condizionata al mutuo ) non è possibile che ne prenda un'altra in considerazione , poiché rischierebbe grosso a promettere a due persone di vendere la stessa casa.
Quantomeno, come hai detto, dovrebbe aspettare di capire se il primo proponente sarà finanziato.

La mie domande sono: questo modo di operare portoghese dell'agente è una modalità che avete già visto/sentito? Cosa vuole ottenere? E secondo voi come mi conviene agire?
Questo modo di procedere non è assolutamente corretto.
Non avrebbe in alcun caso dovuto mostrarti la proposta.
L'unico motivo che posso immaginare (come tu già sospetti) , è che la proposta sia "finta" , e quindi mai sottoposta al venditore. Mostrandotela ti vuole solo convincere che sotto quella cifra non si compra.Ma forse non è vero.

Se l'immobile proprio ti interessa devi avere le idee chiare sulla reale situazione e capire se davvero il venditore si è già obbligato a vendere ad altri, o è una finta.
Come puoi fare ? O lo chiedi brutalmente all'agente , o , se l'appartamento è abitato, chiedi una seconda visita e ne parli direttamente con il venditore.
Non sarebbe da fare, normalmente, me se l'agente gioca sporco, devi giocare un po' sporco anche tu, per non impegolarti in un gioco condotto male da altri.

Che pessima pubblicità per la categoria....
 

dmgius84

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'appartamento non è abitato quindi non ho modo di reperire info dalla proprietà. D'altra parte se facessi una mia proposta con tutte le sospensive del caso - correttezza o non correttezza dell'agente - io personalmente non rischierei nulla, giusto?

Male che vada: o la proprietà non accetta e mi fa una controproposta oppure l'agente per tenere fede alla "scorrettezza" mi dirà che non ritiene dover sottoporre la mia poroposta perché inferiore alla proposta che mi ha fatto visionare. Al che poi dovrei chiedere spiegazioni e metterlo in imbarazzo (cosa che ho evitato in prima battuta)
 

Graf

Nominato ad Honorem
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Secondo me l'agente immobiliare aveva in testa di raggiungere un obiettivo recondito ma non ho capito quale....
 

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