eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
posso dire che, secondo me, la nonna ha piena proprietà, ha promesso che alla morte lascerà la casa alla nipote, magari ha pure scritto due righe in tal senso ma che, al momento della dipartita, il figlio avrà comunque il suo 50% minimo di eredità?
 

angy2015

Membro Assiduo
per "strumento" normalmente veniva indicato un atto di vendita, essendo vecchiotto e anche un pò campagnino conosco il termine. La forumer ha riportato la parola come l'ha probabilmente sentita dalla nonna.
Poi ci darà conferma sul fatto che la nonna abbia effettivamente firmato un rogito di vendita della nuda proprietà alla nipote.
In tal caso è la nonna a dover eventualmente sfrattare lo zio.
La nipote può vendere la nuda proprietà con o senza lo zio occupante ma il prezzo cambia.
Se invece ha firmato un altro tipo di "strumento" ne possiamo discutere quando ce lo dirà la nipote: un testamento o un legato ad esempio.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Sono vecchiotto anch'io, e pure io piemontese. I nostri vecchi chiamavano tutti i rogiti col nome di strumento. È non era nemmeno solo un uso dialettale. Se la memoria non mi inganna gli stessi "notari" li indicavano coll' appellativo di "istrumento".
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Dal dizionario Garzanti: STRUMENTO

4. (dir.) atto pubblico redatto da un notaio
......

Etimologia: ← lat. instrumĕntu(m), deriv. di instruĕre ‘disporre, costruire’.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Concordo con Silvana che non si finisce mai di imparare ... però ha ragione il Pyer, ce l'abbiamo sotto il naso tutti i giorni, ecco il ritaglio da una semplice visura catastale:

VISURA CATASTALE.png
 

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