Bagudi

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Agente Immobiliare
La sentenza si riferisce ad una situazione in cui non era stata resa nota all'acquirente la mancanza dell'abitabilità.

Anche in mancanza di abitabilità, gli immobili sono liberamente commerciabili, proprio perchè il legislatore (almeno finora...) si è reso conto delle centinaia di migliaia di abitazioni mancanti di tale certificato (vedi Roma).

Le Banche, per stare dalla parte dei bottoni, spesso la richiedono, ma non è assolutamente obbligatoria.

Poi, ripeto, è una tua scelta acquistare o meno.
 

SALVES

Membro Senior
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Il tecnico, dopo un sopralluogo nell'immobile, dubita ci siano le condizioni perché l'agibilità venga concessa.
Se il tecnico dubita del rilascio, significa che ha una ottima conoscenza dei luoghi e delle situazioni locali, non significa che è un incapace come sostenuto da qualcuno, tieniti ben stretto il tecnico che ti avvisa dei dubbi possibili.

Diversamente, non si comprenderebbe per quale motivo, non sia stato ancora demolito.
un immobile può essere abusivo e non demolito per il semplice fatto che nessuno ha denunciato l'abuso agli organi competenti quindi non potra mai avere ordinanza di demolizione se mancante di denuncia di abuso.

infischiandosene, di OGNI norma urbanistica.

Quali distanze tra un fabbricato e l'altro, limiti
Sbagli proprio il condono viene concesso con salvo diritti di terzi, quindi distanze e limiti sono salvaguardati, ovviamente debbono essere fatti valere nelle sedi opportune per non concedere e/o adeguare il manufatto oggetto di condono.

Ciao a tutti, leggendo questo testo sembra che il condono non comporti in automatico la concessione dell'agibilità.
Solo se l'immobile ha delle inidoneità sulla sicurezza dell'incolumita pubblica e privata, ma in questo caso occorre depositare apposito progetto di adeguamento e dopo aver realizzato quanto prevede il progetto l'agibilità viene rilasciata.
 
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DesertTrip

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@ab.qualcosa
@Bagudi
Ma non pensate che io possa poi avere problemi a rivendere o affittare?
Inoltre, secondo voi perché l'agenzia non vuole darmi informazioni sulla pratica e insiste per rimandare a dopo la firma della proposta?
Non ho ben capito a cosa serve l'agenzia, se a fronte di percentuali salate non opera quelli che a me sembrerebbero controlli minimi. La funzione dell'agenzia consiste nel mettere in contatto due persone e basta?

@SALVES
Grazie per le precisazioni.
 

ssimone75

Membro Attivo
Professionista
Solo se l'immobile ha delle inidoneità sulla sicurezza dell'incolumita pubblica e privata, ma in questo caso occorre depositare apposito progetto di adeguamento e dopo aver realizzato quanto prevede il progetto l'agibilità viene rilasciata.

@SALVES
Forse è il caso di "paese che vai usanza che trovi" perchè qui un sottotetto condonato come abitazione non ha ottenuto l'agibilità (troppo basso): quindi per il Comune è abitazione ma non agibile...
Mi sai dare qualche riferimento in più rispetto a quanto affermi?
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
La funzione dell'agenzia consiste nel mettere in contatto due persone e basta?

Anche se di recente i tribunali impongono al mediatore un minimo di diligenza sì, la provvigione è solo in funzione di aver fatto incontrare la volontà delle parti, il resto è accessorio.

Ma non pensate che io possa poi avere problemi a rivendere o affittare?

Dipende perché non c'è l'agibilità.
Per questo fai bene a far intervenire il tuo tecnico.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ma non pensate che io possa poi avere problemi a rivendere o affittare?

Ad affittare, no. A rivendere, potrebbe, se qualche banca fa l'idiota...

Purtroppo, l'Italia è fatta così.

Inoltre, secondo voi perché l'agenzia non vuole darmi informazioni sulla pratica e insiste per rimandare a dopo la firma della proposta?

Non so, ma tu potresti fare una proposta con clausola sospensiva relativa alla situazione urbanistica dell'immobile.
In questo caso, tutto rimane sospeso, anche la provvigione e l'incasso della caparra.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
un immobile può essere abusivo e non demolito per il semplice fatto che nessuno ha denunciato l'abuso agli organi competenti quindi non potra mai avere ordinanza di demolizione se mancante di denuncia di abuso.

Un immobile del 1960.

In cinquantasette anni un pinco pallino qualsiasi si prendeva la briga di fare una denuncia.


In Italia si sono succeduti 3 condoni edilizi:

  • il primo, disciplinato dalla legge n. 47 del 1985;
  • il secondo, dalla legge 724 del 1994;
  • il terzo, dalla legge n. 326 del 2003.

  • il condono consente di sanare opere edilizie realizzate anche in deroga dalle norme urbanistiche. Tenendo presente che i vari condoni hanno avuto caratteristiche differenti, possiamo dire che, di volta in volta, a seconda dei casi, è stato possibile sanare anche, ad esempio, costruzioni realizzate in zone non edificabili, o che superavano i limiti volumetrici fissati dalle norme, o le distanze fissate da queste o dal codice civile.
Fonte: il sole 24ore.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Forse è il caso di "paese che vai usanza che trovi" perchè qui un sottotetto condonato come abitazione non ha ottenuto l'agibilità (troppo basso): quindi per il Comune è abitazione ma non agibile...
Mi sai dare qualche riferimento in più rispetto a quanto affermi?
Con quale legge e tipologia è stato condonato?
comunque:
leggge 47/85 art.35 terzultimo periodo
 
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SALVES

Membro Senior
Professionista
Un immobile del 1960.

In cinquantasette anni un pinco pallino qualsiasi si prendeva la briga di fare una denuncia.


In Italia si sono succeduti 3 condoni edilizi:

  • il primo, disciplinato dalla legge n. 47 del 1985;
  • il secondo, dalla legge 724 del 1994;
  • il terzo, dalla legge n. 326 del 2003.

  • il condono consente di sanare opere edilizie realizzate anche in deroga dalle norme urbanistiche. Tenendo presente che i vari condoni hanno avuto caratteristiche differenti, possiamo dire che, di volta in volta, a seconda dei casi, è stato possibile sanare anche, ad esempio, costruzioni realizzate in zone non edificabili, o che superavano i limiti volumetrici fissati dalle norme, o le distanze fissate da queste o dal codice civile.
Fonte: il sole 24ore.
Con questo cosa vuoi dire?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Probabilmente, che con tutta probabilità la mancanza di abitabilità non deriva dall'abuso totale, ma da . difformità del fabbricato non comunicate al comune con la variante finale o incuria del comune che non si è mai mosso per controllare, o da problematiche relative ai piani di urbanizzazione (come mi è successo una volta in un piccolo comune, diatriba tra comune e impresa per il posizionamento delle panchine e della fontana dell'area verde...) di cui però i proprietari degli immobili nulla sanno...
 

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