DesertTrip

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, sto valutando l'acquisto di un immobile tramite agenzia (che forse ora ci sta leggendo!). L'appartamento è interessante, ma sprovvisto da sempre del certificato di agibilità. L'agenzia sostiene che la domanda è stata presentata due anni fa e mi spinge a fare comunque una proposta d'acquisto, subordinata all'ottenimento dell'agibilità entro un tempo che verrà stabilito (ma se sono passati due anni, non potrebbero passarne altri dieci?). Questo mi garantirebbe una prelazione su altre offerte che nel frattempo potrebbero arrivare. Il mio tecnico vuole invece chiarire preventivamente la questione, quantomeno prendendo visione della documentazione allegata in fase di domanda, per vedere se sono stati presentati tutti i documenti necessari o se il Comune ne ha chiesti altri e verificare lo stato della pratica. L'agenzia dice che loro non possono fare questi controlli, perché per loro sarebbe uno spreco di tempo e soldi inutile se poi io non presentassi più la proposta d'acquisto. Io però forse ingenuamente pensavo che, vista la percentuale richiesta, l'agenzia dovesse farsi carico di verifiche preventive prima di vendere l'immobile. Personalmente per aggirare questo rifiuto (che potrebbe anche non essere definitivo) farei controllare al mio tecnico, ma presumo occorra il benestare del venditore e l'agenzia non sembrerebbe propensa a farmi seguire questa strada.
Vorrei da voi un parere sulla questione, grazie.
 

ab.qualcosa

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Agente Immobiliare
L'agenzia sostiene che la domanda è stata presentata due anni fa

Qualcuno ce l'ha questa richiesta di agibilità?
Quando ha comprato la casa l'attuale proprietario?

mi spinge a fare comunque una proposta d'acquisto, subordinata all'ottenimento dell'agibilità entro un tempo che verrà stabilito

Messa così mi pare una cosa senza senso.

Fai una proposta con clausola sospensiva legata alla verifica da parte del tuo tecnico.
 

FRANCY80

Membro Attivo
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Buongiorno a tutti, sto valutando l'acquisto di un immobile tramite agenzia (che forse ora ci sta leggendo!). L'appartamento è interessante, ma sprovvisto da sempre del certificato di agibilità. L'agenzia sostiene che la domanda è stata presentata due anni fa e mi spinge a fare comunque una proposta d'acquisto, subordinata all'ottenimento dell'agibilità entro un tempo che verrà stabilito (ma se sono passati due anni, non potrebbero passarne altri dieci?). Questo mi garantirebbe una prelazione su altre offerte che nel frattempo potrebbero arrivare. Il mio tecnico vuole invece chiarire preventivamente la questione, quantomeno prendendo visione della documentazione allegata in fase di domanda, per vedere se sono stati presentati tutti i documenti necessari o se il Comune ne ha chiesti altri e verificare lo stato della pratica. L'agenzia dice che loro non possono fare questi controlli, perché per loro sarebbe uno spreco di tempo e soldi inutile se poi io non presentassi più la proposta d'acquisto. Io però forse ingenuamente pensavo che, vista la percentuale richiesta, l'agenzia dovesse farsi carico di verifiche preventive prima di vendere l'immobile. Personalmente per aggirare questo rifiuto (che potrebbe anche non essere definitivo) farei controllare al mio tecnico, ma presumo occorra il benestare del venditore e l'agenzia non sembrerebbe propensa a farmi seguire questa strada.
Vorrei da voi un parere sulla questione, grazie.

Il tecnico ti ha detto che serve una espressa autorizzazione del proprietario per richiedere copia del certificato agibilità? A me non risulta.
 

DesertTrip

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
@ab.qualcosa
La richiesta sarebbe stata effettuata due anni fa, un mese prima dell'acquisto da parte del precedente proprietario. Non so se qualcuno ce l'ha, l'agenzia mi ha solo comunicato verbalmente che è stata presentata. Ho chiesto un numero di protocollo, ma non mi è stato dato.

@FRANCY80
Io ho capito così, ma potrei essermi sbagliato. Se mi confermi che mi basta avere civico e interno dell'appartamento per procedere a questo controllo, sarebbe tutto più semplice.
 

FRANCY80

Membro Attivo
Agente Immobiliare
@ab.qualcosa
La richiesta sarebbe stata effettuata due anni fa, un mese prima dell'acquisto da parte del precedente proprietario. Non so se qualcuno ce l'ha, l'agenzia mi ha solo comunicato verbalmente che è stata presentata. Ho chiesto un numero di protocollo, ma non mi è stato dato.

@FRANCY80
Io ho capito così, ma potrei essermi sbagliato. Se mi confermi che mi basta avere civico e interno dell'appartamento per procedere a questo controllo, sarebbe tutto più semplice.

Non sono io che ti devo confermare la cosa ma il tuo tecnico di fiducia, qui paese che vai usanze che trovi
 

DesertTrip

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Privato Cittadino
Vi ringrazio per le risposte.
Quello che mi chiedo è: se questi controlli possono essere effettuati facilmente adesso, per quale motivo l'agenzia insiste per farmi firmare la proposta rimandando a dopo i controlli stessi? Secondo me non ha senso.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Vi ringrazio per le risposte.
Quello che mi chiedo è: se questi controlli possono essere effettuati facilmente adesso, per quale motivo l'agenzia insiste per farmi firmare la proposta rimandando a dopo i controlli stessi? Secondo me non ha senso.

La mancanza, del certificato di agibilita', non inibisce di perse' la compravendita.

Tuttavia, puo' incidere negativamente, sul finanziamento che eventualmente occorre, per acquisire quel bene oggetto di vendita.

Cio' determina, una notevole diminuzione, di soggetti acquirenti.

Perche' si presume, che quei pochi che potranno farlo, dovranno procedere con risorse proprie.

Cio' significa che il prezzo, per una casa sprovvista di questa concessione, dovra' essere abbattuto su valori significativi.

Le motivazioni, che impediscono il rilascio del certificato, possono essere diverse.

Tutte riscontrabili e risolvibili, incaricando dei buoni tecnici, ad esaminare la situazione.

Probabilmente le pressioni che ricevi, di fare la proposta, sono motivate dalla necessita' di vendere, del proprietario.

Fai una proposta (molto) bassa, subordinata al mutuo, lasciando intendere, che ti occuperai tu della questione.

Se e' ben fatta, ti coprira' da ogni rischio e ti consentira',di uscire dagli obblighi, senza troppi grattacapi.

Probabile che i venditori, non avanzino nelle pratiche, per mancanza di risorse.

Sulla scorta di quanto stai risparmiando sull'acquisto, prometti all'intermediario, una lauta mediazione, con l'intesa che badino al tuo interesse.
Salvo buon fine naturalmente.

Acquisisci la delega dei proprietari e incarica il tecnico, ad andare a scavare nelle sedi comunali.

Ad individuare, le motivazioni che ne impediscono il rilascio e, le prassi che occorrono, per avere la concessione.

Molto spesso, tre /quattro mila euro, sono sufficienti per accedere alla certificazione, che va detto, viene rilasciata con una verifica a campione.

Se alcuni venditori sapessero, che a parte qualche sbattimento burocratico, i costi per sanare tali situazioni, possano esseri cosi' contenuti, non farebbero quei forti sconti, pur di vendere senza la dotazione del certificato.
 

DesertTrip

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
@PyerSilvio
Grazie per l'esauriente risposta. In realtà io potrei anche acquistare senza mutuo e in tempi brevi, forse proprio per questo l'agenzia insiste. Inoltre, io preferirei fare i controlli sulla documentazione prima di firmare una proposta, ma non conoscendo il proprietario non posso avere la delega. Il tecnico, dopo un sopralluogo nell'immobile, dubita ci siano le condizioni perché l'agibilità venga concessa.

@Rosa1968
Credo del 1960, ma poi nell'immobile ci sono stati lavori per i quali è stata presentata domanda di condono nel 1985.
 

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