La rivalutazione istat si applica in conformità a quanto sottoscritto sul contratto: e per locazioni abitative fatte secondo la L431/98 può applicarsi anche col primo anno successivo alla sottoscrizione.
Altra variabile è la possibilità di stabile l'applicazione del 100% della variazione assoluta dell'indice istat, anzichè il 75% ai tempi stabilito con la L 392/78 (l'equo canone).
Ancora una variabile contrattuale: l'indice può scattare automaticamente senza necessità di comunicazione e richiesta esplicita, oppure richiede appunto una richiesta preventiva.
Non è quindi difficile sapere come si calcola aritmeticamente la variazione conoscendo l'indice istat: e invece indispensabile conoscere come sono le pattuizioni.
Per conoscere l'ndice vedi il seguente link:
Indice dei prezzi per le rivalutazioni monetarie
Nella pagina postata trovi anche una tabella delle rivalutazioni monetarie: scegli la 5° con oggetto:
Variazioni percentuali dei mesi indicati rispetto al mese/anno selezionato
Con quella puoi determinare la variazione percentuale intercorrente tra la data odierna (o quella scelta) e la data di riferimento.
nel caso attuale la variazione registrata tra febbraio 2011 e febbraio 2015 è stata del 5,2%.
Se devi applicare il 100% della variazione istat sara facile calcolare il nuovo affitto moltiplicando il
(canone di partenza) * 1,052
Nel caso sia concordato solo il 75% della variazione, risulterà
(canone di partenza)*1,052*0,75.
Da tenere presente che ultimamente gli indici sono anche stati negativi...., quindi alla lettera comportano una ... riduzione del canone (esempio 2015 su 2014 pari a -0,4)