Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ok Smoker , la tua legge non cambia, c'é anche la LEGGE DEI MEDIATORI però, direi in contrasto, che ci consente di essere mediatori anche con mandato a titolo oneroso. La mediazione atipica é quella di chi media immobili, é sempra stata quella dell'abusivo e non del mediatore che media con incarico esclusivo da una parte e con incarico dall'altra.

Per quanto riguarda la sentenza n.19066/2006 trattasi di un mediatore non iscritto al ruolo e quella del 14/07/2009 n.16382 dice:
Nella mediazione tipica la responsabilità del mediatore, con specifico riferimento agli obblighi di correttezza e di informazione, si configura come responsabilità da "contatto sociale"; nel caso in cui il mediatore agisca invece come mandatario, assume su di sè i relativi obblighi e, qualora si comporti illecitamente recando danni a terzi, è tenuto a favore di quest'ultimi al risarcimento dei danni ex art. 2043 c.c., (non escludendosi in proposito un'eventuale corresponsabilità del mandante).
Direi che ciò che viene affermato é falso!
Il mediatore non ha degli obblighi mentre il mandante si?
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
da mandataria non sei più super partes, quindi devi fare gli interessi della parte mandante.... facendo come hai proposto tu ovvero 2 mandati tra di loro potenzialmente contrastanti c'è il rischio di "scontentare" un mandante e quindi di dover rispondere con la relativa responsabilità contrattuale........ di primo acchito non mi sembra soluzione accettabile........

Smoker
C'é il rischio ma non la certezza di scontentare.:confuso:
Quando si chiedono soldi però, dopo é facile scontentare:occhi_al_cielo:
 
S

smoker

Ospite
Ok Smoker , la tua legge non cambia, c'é anche la LEGGE DEI MEDIATORI

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire: la legge non è mia e non esiste la legge dei mediatori.....
Esistono gli artt. 1754 e ss CC e la legge 39/89 che abilita allo svolgimento di questa professione........ non esistono neppure gli abusivi..........mediatore posso essere anche io, la differenza è che non posso chiedere la provvigione........
Nell' ambito di queste normative si deve qualificare il comportamento e gli accordi presi dall' agente con il cliente...........
Gli agenti italiani per tutelare il proprio lavoro hanno, nel corso degli anni, posto in essere un determinato modus operandi nel quale richiedono, con sempre maggior insistenza ai clienti, soprattutto venditori, incarichi scritti, molto dettagliati ed in alcuni casi in esclusiva... di fatto hanno snaturato la propria funzione di mediatori.... Le parti intermediate, soprattutto gli acquirenti, hanno iniziato a vedere il mediatore non più come figura super partes, bensì di parte ed hanno impiantato tante cause civili..... le sentenze, ormai divenute numerose, sia di diritto, sia di merito ci dicono che questo modus operandi non è proprio del mediatore, ma di figura affine. Questa figura affine non essendo "terza", ma di parte, in poche parole, deve essere pagata dal soggetto dal quale ha ricevuto l' incarico qualificato come mandato.
Parafrasando anche la Cass. mediatore è colui che senza alcun vincolo ed in posizione di estrema libertà mette in contatto due o più persone al fine di concludere un affare... se ci riesce ed è regolarmente iscritto ha diritto alla provvigione da entrambe le parti, mentre viene meno questo rapporto di imparzialità quando l' agente riceve/richiede incarico scritto e dettagliato, magari in esclusiva e si impegna con il cliente a compiere determinate attività...........
Per tutelare, giustamente, il vostro lavoro vi siete, però "trasformati", i clienti si sono accorti di ciò, contestano il pagamento e la giursprudenza da loro ragione..........
In poche parole vi stanno prendendo le misure.........

Smoker
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Te l'ho già detto chi era il mediatore atipico e gli abusivi esistono, altroché se esistono.....come te per esempio!:^^:
Purtroppo per risponderti mi ci vorrebbe un libro, ma basta immobilio se lo scorri tutto! Comunque sono d'accordo con te al 50% tranne le tue conclusioni:
la realtà è questa..... stanno "maltrattando" tanto il 1754 e ss cc che la giurisprudenza deve "creare".............., continuando di questo passo non è da escludere che il legislatore metta mano alla normativa di riferimento con risultati non prevedibili adesso......
Chi è stato il reponsabile di questo? gli operatori del settore? i clienti? altri?
A voi l' ardua sentenza..........
Smoker

Cercare colpe o colpevoli non serve niente, questo non è un tribunale, quello che conta è la chiarezza di poter svolgere una attività sapendo cosa si può fare e cosa si deve fare. Se credi che la legge sia stata mal interpretata perché gli agenti immobiliari chiedono provvigioni a tutti e due anche con incarico esclusivo da una parte, io penso che il tuo vero problema da acquirente, sia quello di non voler pagare la provvigione. Tu affermi che non vieni tutelato, questo è da tutto da dimostrare. Rimane il fatto che la provvigione la dovresti pagare ugualmente se invece di incontrare me con incarico esclusivo del proprietario, incontri i miei colleghi, specifico, non dipendenti o collaboratori ( dal punto di vista fiscale ), altrimenti non finisci più.
E' cambiato qualcosa:shock: per te?
 

panzer

Membro Ordinario
smoker eri partito bene poi nel finale mi hai fatto cadere le braccia!il giudice sul piatto della bilancia, come hai detto te, ha interpretato il comportamento dell'agente come non equidistante tra le parti in causa. Ora,partendo dal presupposto che la provvigione viene pagata da tutte e due le parti proprio per rafforzare tale previsione e ben sapendo poi che non sempre ciò accade, al posto tuo mi farei una domanda: secondo te se devo acquistare un immobile e quell'immobile è gestito da un agenzia che guadagnerà solo dal venditore,io acquirente quante possibilità ho su un miliardo di non spendere almeno 20000 euro di più in media,ma giusto per sparare una cifra a caso?non ci vuole un genio per capirlo,se il legislatore ha previsto ciò,è perchè il rischio c'è e come. Precisazione doverosa: il nostro modello non è anglosassone,fino a prova contraria le sentenze non sono fonti di legge,quindi non iniziamo subito a strumentalizzare la sentenza,sembra a volte che qualcuno non aspetti altro.
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire: la legge non è mia e non esiste la legge dei mediatori.....
Esistono gli artt. 1754 e ss CC e la legge 39/89 che abilita allo svolgimento di questa professione........ non esistono neppure gli abusivi..........mediatore posso essere anche io, la differenza è che non posso chiedere la provvigione........
Nell' ambito di queste normative si deve qualificare il comportamento e gli accordi presi dall' agente con il cliente...........
Gli agenti italiani per tutelare il proprio lavoro hanno, nel corso degli anni, posto in essere un determinato modus operandi nel quale richiedono, con sempre maggior insistenza ai clienti, soprattutto venditori, incarichi scritti, molto dettagliati ed in alcuni casi in esclusiva... di fatto hanno snaturato la propria funzione di mediatori.... Le parti intermediate, soprattutto gli acquirenti, hanno iniziato a vedere il mediatore non più come figura super partes, bensì di parte ed hanno impiantato tante cause civili..... le sentenze, ormai divenute numerose, sia di diritto, sia di merito ci dicono che questo modus operandi non è proprio del mediatore, ma di figura affine. Questa figura affine non essendo "terza", ma di parte, in poche parole, deve essere pagata dal soggetto dal quale ha ricevuto l' incarico qualificato come mandato.
Parafrasando anche la Cass. mediatore è colui che senza alcun vincolo ed in posizione di estrema libertà mette in contatto due o più persone al fine di concludere un affare... se ci riesce ed è regolarmente iscritto ha diritto alla provvigione da entrambe le parti, mentre viene meno questo rapporto di imparzialità quando l' agente riceve/richiede incarico scritto e dettagliato, magari in esclusiva e si impegna con il cliente a compiere determinate attività...........
Per tutelare, giustamente, il vostro lavoro vi siete, però "trasformati", i clienti si sono accorti di ciò, contestano il pagamento e la giursprudenza da loro ragione..........
In poche parole vi stanno prendendo le misure.........

Smoker

Per proporre un immobile devi sapere che lo vendono ed a che prezzo. Devi averlo visitato e valutato. Quindi hai un inarico di vendita con o senza esclusiva.
Lo stesso nei confronti dell'acquirente : devi conoscere le sue esigenze e la sua capacità economica. E così magari gli trovi l'immobile adatto presso un collega.
Quindi ci sono incarichi ricevuti ed attivita di intermediazione.
L'essere super-partes è una questione di correttezza professionale : non nascondere gli abusi, non consentire che più eredi non si impegnino tutti etc..
La proposta con clausole legali e non squilibrate.
Poi ci sono rompiscatole che trasformano in cause civili tutte le possibili sviste.
Ci vuole professionalità per evitare che ciò succeda : adottando procedure precise ed inoppugnabili.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
ecco la soluzione :
" menzionare che obbligo analogo avrebbe gravato in capo al compratore, in deroga alla norma dispositiva di cui all’art. 1755 c.c."

 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La Costituzione non c'entra nulla............ nessuno tocca la mediazione.
La sentenza dice che l' agente non si è comportato da mediatore, bensì da mandatario, meglio mediatore atipico, quindi la richiesta di pagamento all' acquirente è illegittima....
La legge non cambia.... la giurisprudenza ha qualificato il modus operandi dell' agente........ questo modus operandi lo utilizzate anche voi? allora pensateci bene prima di chiedere la provvigione all' acquirente.........

Smoker
premesso che io sono per "l'oneroso" al 1000% ( per svariati motivi e per una forma mentis personale ). In merito alla questione della sentenza, i punti sono a mio parere due, il primo che l'AI e' un filibustiere che marcia sulla presunta dabbenaggine degli acquirenti e si vuol coprire mani e piedi col venditore, e a seguire non contento chiedi anchesi' la commissione:disappunto:. La seconda, e' che non sapesse la differenza fra i due contratti . Chi di voi/noi usa questi mezzucci e' della stessa pasta. Il mediatore e' una figura che e' stata massacrata dalla stessa categoria per oltre 20 anni, e questo esimio giudice di pace ha cominciato a fare ( giustamente ) un po' d'ordine e pulizia.
 
S

smoker

Ospite
Devi averlo visitato e valutato.

Non è necessario.......
L'essere super-partes è una questione di correttezza professionale : non nascondere gli abusi, non consentire che più eredi non si impegnino tutti etc..
La proposta con clausole legali e non squilibrate.

Art. 1759 - Responsabilità del mediatore

Il mediatore deve comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell'affare, che possono influire sulla conclusione di esso.
In maniera estensiva deve mettere a conoscenza della parte le circostante conoscibili utilizzando la media diligenza professionale, quindi non è tenuto a valutare l' eventuale squilibrio delle clausole legali che le parti sono in procinto di firmare, semmai le parti possono farsi tutelare da altri... la tutela legale non è dovuta dagli agenti immobiliari..........

Smoker
 

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