Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Giusto per essere chiaro nei confronti del sig. Giuseppe Di Massa, a valle della visita con l'agenzia non ci fu neanche offerta, nulla. Non ci fu trattativa alcuna.

Quindi non credo sia dovuto il fatto di dover interagire con l'agenzia adesso.
Si è dovuta comunque, se no tutti andrebbero a vedere immobili con agenzie (tu eri in buona fede) e poi andrebbero a comprarli da soli, quindi trattativa o meno la provvigione la pagherai, l'entità di tale provvigione dipende da come si usa dalle tue parti. Come sanno tutti i colleghi per prima cosa c'è l'accordo tra le parti, in mancanza di questo si usano le tariffe degli usi e consuetudini depositati nella camera di commercio locale, a Torino 6% diviso a metà tra le parti.
Ovviamente in casi come il tuo è normale chiedere meno anche dell'uso locale.
Chiama l'agenzia e parla con loro, saranno ben contenti di sapere che potranno portare a termine questa vendita e potrebbero essere predisposti a non essere troppo esosi, quindi chiamali e saprai tutto.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Come abbiamo giustamente detto quello che dovrebbe essere, dobbiamo anche dire, in base alle ultime sentenze del tribunale, che la provvigione deve essere "meritata" e non basta più fare il classico apriporta
Esatto, però se l'agenzia tratta l'immobile, lo pubblicizza, lo mostra ai clienti e poi un cliente "sparisce" e ad incarico scaduto fa da solo, l'agenzia non può fare più di così, pertanto sarebbe un raggiro e l'agenzia si farebbe pagare comunque. Se invece si tratta di un contatto casuale, ad esempio informo un cliente che qualcuno vende in un certo palazzo, poi c'è la compravendita, è un caso in cui l'agenzia difficilmente potrà chiedere provvigioni.
Il caso del nostro amico è analogo al primo esempio, anche se lui non vuole sparire, anzi è in buonissima fede
 
K

kasus belli

Ospite
certo che si spiega perchè moltissimi preferiscano ormai fare da soli.
passando dall'agenzia è come sposarla,divorziare poi è un'impresa....
 

cioffaz

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Si è dovuta comunque, se no tutti andrebbero a vedere immobili con agenzie (tu eri in buona fede) e poi andrebbero a comprarli da soli, quindi trattativa o meno la provvigione la pagherai, l'entità di tale provvigione dipende da come si usa dalle tue parti. Come sanno tutti i colleghi per prima cosa c'è l'accordo tra le parti, in mancanza di questo si usano le tariffe degli usi e consuetudini depositati nella camera di commercio locale, a Torino 6% diviso a metà tra le parti.
Ovviamente in casi come il tuo è normale chiedere meno anche dell'uso locale.
Chiama l'agenzia e parla con loro, saranno ben contenti di sapere che potranno portare a termine questa vendita e potrebbero essere predisposti a non essere troppo esosi, quindi chiamali e saprai tutto.

Grazie per il chiarimento, chiarissimo.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Il caso del nostro amico è analogo al primo esempio, anche se lui non vuole sparire, anzi è in buonissima fede

L'unico dubbio che ho, da ignorante nel contenzioso è questo.

Se al secondo contatto, che apparentemente, a sentire il nostro amico è avvenuto in maniera inconsapevole, quello che ha fatto avviare la trattativa è stata la differenza di prezzo, e questa differenza è notevole (diciamo molto maggiore dell'importo combinato delle provvigioni - appartamento vecchio prezzo 200.000, provvigioni totali 10.000 - ora prezzo 140.000) non so se il nesso causale sia così marcato.
 

cioffaz

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L'unico dubbio che ho, da ignorante nel contenzioso è questo.

Se al secondo contatto, che apparentemente, a sentire il nostro amico è avvenuto in maniera inconsapevole, quello che ha fatto avviare la trattativa è stata la differenza di prezzo, e questa differenza è notevole (diciamo molto maggiore dell'importo combinato delle provvigioni - appartamento vecchio prezzo 200.000, provvigioni totali 10.000 - ora prezzo 140.000) non so se il nesso causale sia così marcato.

La differenza è molto minore di quella ipotizzata, così sarebbe stato un regalo non una compravendita e sarebbe stato esageratamente fuori mercato il primo prezzo fissato/suggerito dall'agenzia, credo.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
L'unico dubbio che ho, da ignorante nel contenzioso è questo.

Se al secondo contatto, che apparentemente, a sentire il nostro amico è avvenuto in maniera inconsapevole, quello che ha fatto avviare la trattativa è stata la differenza di prezzo, e questa differenza è notevole (diciamo molto maggiore dell'importo combinato delle provvigioni - appartamento vecchio prezzo 200.000, provvigioni totali 10.000 - ora prezzo 140.000) non so se il nesso causale sia così marcato.

Ecco, ab-qualcosa che è molto buono, te la sta mettendo su un piatto d'argento.

Nonostante ti fosse sembrato poco pertinente la prima volta, in realtà ti stava dando una molto corretta informazione.

Parola di privato.
 

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