Buongiorno, sto vendendo il mio appartamento e nel frattempo ne sto comprando uno di nuova costruzione. Il costruttore mi consegnerà il nuovo appartamento ad Ottobre 2018. L’agenzia che mi segue ne è a conoscenza visto che cura entrambe le trattative.
Veniamo alla vendita del mio appartamento: l’acquirente ha dato disdetta del suo contratto di affitto con i canonici 6 mesi di preavviso data ultima 30/11/2018. Questa data è stata messa nella proposta di acquisto come termine ultimo per chiudere l’affare. La proposta di acquisto è anche vincolata dalla delibera positiva del mutuo che ha richiesto l’acquirente con termine ultimo al 31/06/2018.
In data 26/06/2018 vengo contattato dalla mia agenzia e mi informa che la parte reddituaria ha avuto esito positivo e che ora uscirà il perito per la perizia. Il mio agente immobiliare mi informa anche che la banca darà esito positivo alla delibera solamente se si andrà a rogito entro il 31/07/2018. Supponendo che la perizia avrà esito positivo ci troveremo di fronte una delibera positiva con vincolo del rogito entro fine luglio imposto dalla banca.
Quindi il 31 luglio devo lasciare libero il mio appartamento andare in affitto fino ad ottobre mese in cui mi consegnano l’appartamento nuovo. Oppure rimanere nel mio appartamento, che dal 31 luglio non sarà più mio, e pagare i mesi di affitto all’acquirente comunque non altre il 30/11/2018.
Il punto è che il vincolo del rogito al 31 luglio non era previsto sulla proposta di acquisto ma solo la positività della delibera mutuo.
In sostanza se non troviamo un accordo perché io non voglio rogitare prima del 31 luglio la proposta di acquisto può ritenersi nulla oppure è mia la colpa se l’affare non va a buon fine? E se la delibera avrà data oltre il 31 giugno si può ritenere la proposta nulla?
Grazie mille per la sua disponibilità alle consulenza.
Veniamo alla vendita del mio appartamento: l’acquirente ha dato disdetta del suo contratto di affitto con i canonici 6 mesi di preavviso data ultima 30/11/2018. Questa data è stata messa nella proposta di acquisto come termine ultimo per chiudere l’affare. La proposta di acquisto è anche vincolata dalla delibera positiva del mutuo che ha richiesto l’acquirente con termine ultimo al 31/06/2018.
In data 26/06/2018 vengo contattato dalla mia agenzia e mi informa che la parte reddituaria ha avuto esito positivo e che ora uscirà il perito per la perizia. Il mio agente immobiliare mi informa anche che la banca darà esito positivo alla delibera solamente se si andrà a rogito entro il 31/07/2018. Supponendo che la perizia avrà esito positivo ci troveremo di fronte una delibera positiva con vincolo del rogito entro fine luglio imposto dalla banca.
Quindi il 31 luglio devo lasciare libero il mio appartamento andare in affitto fino ad ottobre mese in cui mi consegnano l’appartamento nuovo. Oppure rimanere nel mio appartamento, che dal 31 luglio non sarà più mio, e pagare i mesi di affitto all’acquirente comunque non altre il 30/11/2018.
Il punto è che il vincolo del rogito al 31 luglio non era previsto sulla proposta di acquisto ma solo la positività della delibera mutuo.
In sostanza se non troviamo un accordo perché io non voglio rogitare prima del 31 luglio la proposta di acquisto può ritenersi nulla oppure è mia la colpa se l’affare non va a buon fine? E se la delibera avrà data oltre il 31 giugno si può ritenere la proposta nulla?
Grazie mille per la sua disponibilità alle consulenza.