Avv Luigi Polidoro

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non deriva dalla denuncia di successione. la denuncia di successione è un adempimento meramente fiscale che non dà alcuna certezza circa le persone degli eredi e la loro accettazione.
Non a caso, vi devono provvedere, entro un anno dalla morte, anche i chiamati all'eredità che hanno deciso di rinunciare o che rinunceranno all'eredità.
La continuità delle trascrizioni deriva dalla trascrizione della accettazione dell'eredità che può essere anche implicita come nel caso di chiamati all'eredità che decidano di alienare l'immobile facente parte dell'asse ereditario.
Per tornare al caso di specie, i chiamati che vendono stanno implicitamente accettando e la trascrizione della loro vendita vale non solo quale trascrizione di acquisto da parte del compratore, ma anche quale trascrizione della accettazione di eredità.
I notai però, per intuibili ragioni, in questi casi preferiscono trascrivere sia l'accettazione (con dichiarazione resa dagli eredi nell'atto di vendita o in atto separato) sia la vendita da parte di questi al compratore.
 

Rosa1968

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Non sono molto convinta comunque. Piuttosto farei un distinguo che si può vendere senza la successione nei casi dove non è obbligatoria.
 

Avv Luigi Polidoro

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La dichiarazione di successione deve essere sempre presentata e si tratta di un obbligo che incombe non sugli eredi, bensì sui chiamati all'eredità, su coloro che, pur non essendo tali, sono in possesso dei beni ereditari, nonché su altri soggetti.
La possibilità di alienare un bene è subordinata alla assunzione della qualità di erede, che presuppone la accettazione della eredità, la quale non coincide con la presentazione della successione.
Che la denuncia di successione abbia solo effetti fiscali e non rilevi ai fini della accettazione della eredità, è acquisizione indiscussa della giurisprudenza (una per tutte, Cass. 11638/2014).
Le problematiche relative la accettazione implicita della eredità, la sua trascrizione e la irrilevanza della dichiarazione di successione, vengono spesso in rilievo nelle procedure esecutive immobiliari; la sentenza che ho indicato sopra si occupava proprio di una fattispecie simile.
 

Antonello

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Quindi si può andare direttamente in compravendita saltando la denuncia di successione, la relativa trascrizione ed anche la variazione catastale.
La visura catastale, a questo punto, è ininfluente.
Un dubbio: se si va direttamente in compravendita, l'Agenzia delle entrate è d'accordo sul mancato versamento delle imposte di successione?
E nel caso in cui gli eredi vendono il bene, devono poi presentare la dichiarazione di successione?
Se devono presentarla, che dichiarano?
 

Avv Luigi Polidoro

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Sì, si può andare a vendita anche senza la denuncia di successione (anche se è raro che accada).
La visura catastale è certamente ininfluente, non dà mai alcuna certezza ma solo un indizio.
A quanto ne so io (non sono un fiscalista, parlo per quella che è la mia esperienza) l'ADE non eccepisce alcunchè, non so se però la registrazione dell'atto di compravendita può far scattare controlli incrociati in merito alla presentazione della denuncia di successione.
Ritengo altresì che l'immobile debba essere inserito in denuncia di successione anche se alienato precedentemente alla sua presentazione.
Sugli aspetti fiscali, però, chiederei conferma a qualche commercialista o notaio, se presente nel sito.....
 

Antonello

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Agente Immobiliare
Certo è che se prima si va al rogito e poi si presenta la dichiarazione di successione, l'erede si va a complicare la vita in maniera assurda.
Non voglio mettere in dubbio quanto affermato dal nostro caro avvocato Polidoro, ma chiederò lumi ad un funzionario dell'Agenzia delle Entrate per verificare il "quantum" delle penalità previste.
 

Avv Luigi Polidoro

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Le sanzioni scattano se la denuncia di successione viene presentata dopo l'anno dalla morte.
concordo sul fatto che sia caldamente consigliato presentarla prima di vendere, volevo però chiarire che la denuncia di successione non influisce sulla titolarità / circolazione del bene.
 

Rosa1968

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Sì, si può andare a vendita anche senza la denuncia di successione (anche se è raro che accada).
La visura catastale è certamente ininfluente, non dà mai alcuna certezza ma solo un indizio.
A quanto ne so io (non sono un fiscalista, parlo per quella che è la mia esperienza) l'ADE non eccepisce alcunchè, non so se però la registrazione dell'atto di compravendita può far scattare controlli incrociati in merito alla presentazione della denuncia di successione.
Ritengo altresì che l'immobile debba essere inserito in denuncia di successione anche se alienato precedentemente alla sua presentazione.
Sugli aspetti fiscali, però, chiederei conferma a qualche commercialista o notaio, se presente nel sito.....
Avvocato che facciamo? Ritrattiamo?
 

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