marcanto

Membro Senior
Professionista
Mi è stato detto che bisogna vedere se si riesce a rendere il guardaroba (stanza in alto a destra, chiamata da me in precedenza LAVANDERIA) e la stanzetta senza finestra un unico ambiente.
La parete di destra è in facciata?
Ossia permette di creare aperture ?
Se la risposta è sì, la soluzione è elementare.
Basta spostare la lavanderia di fianco alla matrimoniale creando poi disimpegno appropriato.

Francamente, conoscendo tali problemi o avrei rimodulato il prezzo o preteso che i vecchi proprietari adeguassero prima di acquistate

E l'architetto andava consultato già in fase di trattative e non a cose fatte o addirittura dopo
 
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U

Utente Cancellato 77486

Ospite
La parete di destra è in facciata?
Ossia permette di creare aperture ?
Se la risposta è sì, la soluzione è elementare.
Basta spostare la lavanderia di fianco alla matrimoniale creando poi disimpegno appropriato.
Si la parete di destra da sul cortile comune.
Stiamo parlando di un abitazione al secondo piano.
Sinceramente della lavanderia (cieca) me ne faccio ben poco. Posso ricavare magari un guardaroba vero e proprio, sicuramente.

Francamente, scorrendo tali problemi o avrei rimodulato il prezzo o preteso che i vecchi proprietari adeguassero prima di acquistate
Sono onesto, forse dovevo farmi assistere dal mio architetto (mio cugino) prima di fare una proposta.
Ma sinceramente il prezzo era troppo buono, per la zona, per lasciarsela scappare.
Inoltre per necessità dovevamo riavvicinarci alle nostre zone e questa è stata l'unica soluzione trovata con il nostro budget (generalmente per questo genere di abitazione qui chiedo dai 70k in più).
Non siamo stati li a guardare il pelo nell'uovo, la casa (di centinaia di case viste) ci piaceva, è vicina alle nostre esigenze, è ben tenuta, ha un esterno importante (garage, giardino di proprietà...). Siamo contenti insomma della scelta fatta.

Inoltre avevamo una certa fretta in quanto ho venduto casa (problemi con mutuo tasso variabile, come un bel po' di italiani, ma non sto qui a descrivere tutta la problematica), facendo anche plusvalenza, e mi è stato dato tempo fino a fine agosto per trovarne una.
Abbiamo preso in considerazione l'affitto ma essenzialmente non c'è nulla sul mercato a prezi ragionevoli.
Una volta vista questa casa ho comprato con la mia compagna (50%) e paradossalmente paghiamo un mutuo più basso di prima.


Noi vorremmo solo capire come gestire sta cosa della "sanatoria" del camino e di questa parete in cartongesso.
Se è meglio sanare prima di fare sta parete, se è meglio sbattermene di tutto e fare sta parete e pormi il problema in un futuro, se è meglio sanare e fare la parete sotto "ristrutturazione".
Te se ti trovassi in questa condizione che faresti?
Mi sembra inutile stare qui a "****iarmi" per quello che non è stato fatto :) ormai questa è la situazione e non posso piu tirarmi indietro
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Hai l'architetto consultati con lui e adotta la soluzione a te congeniale.
Non devono essere gli altri qui a dirti cosa fare, sei tu che conosci le tue esigenze.
 
U

Utente Cancellato 77486

Ospite
Tu e l'ex proprietario avete messo per scritto che la sanatoria sarà a suo carico ?
Si,
Ho un "contratto preliminare di compravendita immobiliare" firmato da entrambi in cui vi è scritto esattamente ciò:
"Parte promissaria acquirente, inoltre, dichiara di essere a conoscenza delle difformità edilizie-catastale che la parte venditrice si impegna a regolarizzare a sue speso dopo la data del roigito ed entro 12 mesi dal rogito notarile."
Questo contratto però allo stato attuale non è stato registrato, in quanto siamo andati a rogito due settimane dopo averlo firmato. Per tutelarmi al 100% penso (immagino) che potrei andarlo a registrare.

In questa data è stato consegnato un assegno di 15k come caparra confirmatoria, anche citato il giorno nel rogito e presente nell'atto.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
L'architetto in merito a rimodulare lo spazio che indicavo, anche in funzione e di nuova distribuzione
Cosa ti ha detto ?
secondo me era originariamente un ufficio, e chi ha comprato ha suddiviso come meglio ha potuto, ma questa suddivisione io la rivedrei. Prova a pensare piuttosto al bagno cieco con antibagno e fa in modo che la cameretta abbia la finestra.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Si,
Ho un "contratto preliminare di compravendita immobiliare" firmato da entrambi in cui vi è scritto esattamente ciò:
"Parte promissaria acquirente, inoltre, dichiara di essere a conoscenza delle difformità edilizie-catastale che la parte venditrice si impegna a regolarizzare a sue speso dopo la data del roigito ed entro 12 mesi dal rogito notarile."
Questo contratto però allo stato attuale non è stato registrato, in quanto siamo andati a rogito due settimane dopo averlo firmato. Per tutelarmi al 100% penso (immagino) che potrei andarlo a registrare.

In questa data è stato consegnato un assegno di 15k come caparra confirmatoria, anche citato il giorno nel rogito e presente nell'atto.
Sull'atto di compravendita , che fa fede , hai firmato che l'immobile è conforme alla piantina depositata ? Hai firmato la piantina ?quello è un atto ufficiale
 
U

Utente Cancellato 77486

Ospite
Sull'atto di compravendita , che fa fede , hai firmato che l'immobile è conforme alla piantina depositata ? Hai firmato la piantina ?quello è un atto ufficiale
Si,
Visto che mi era stato assicurato che il venditore avrebbe sanato ciò che era da sanare, abbiamo proceduto in questo modo.

In ogni caso penso che vi stiate focalizzando su altro e non sulla mia richiesta.
Quello che chiedo io è cosa mi conviene fare con sto muro in cartongesso: farlo prima o dopo la sanatoria (CHE SI FARA' a spese del venditore)
 
U

Utente Cancellato 77486

Ospite
secondo me era originariamente un ufficio, e chi ha comprato ha suddiviso come meglio ha potuto, ma questa suddivisione io la rivedrei. Prova a pensare piuttosto al bagno cieco con antibagno e fa in modo che la cameretta abbia la finestra.
In principio ero due case che nel 1991 sono state unite.
Sicuramente quando entrerò vedrò con il mio architetto di capire come distribuire al meglio gli spazi
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Quello che chiedo io è cosa mi conviene fare con sto muro in cartongesso: farlo prima o dopo la sanatoria
Se fai fare la sanatoria per regolarizzare lo stato di fatto ( ammesso che sia davvero possibile) è inutile poi far costruire un muro senza sapere se sarà regolare la “stanza cieca”.
Consulta un tecnico di tua fiducia, e fai verificare la situazione complessiva ( che, come detto, risulta davvero strana)
 

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