tropie1988

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buondì questo è il mio primo post perché cerco consigli per una situazione in cui mi trovo attualmente. A gennaio sono andato a vedere una casa tramite agenzia. La casa mi è piaciuta quindi abbiamo iniziato a verificare i documenti e abbiamo visto che ci sono alcune difformità urbanistiche, nessun problema in quanto sanabili. La casa mi piace e decido di fare un’offerta, vincolata dal fatto che il proprietario sistemi le difformità a suo carico prima del rogito. Quindi firmiamo la proposta in agenzia (a febbraio) e dopo qualche giorno, l’agenzia stessa mi dice che l’offerta è stata accettata. Bene, a questo punto mi dico è fatta.

Invece no. Praticamente da febbraio, quando ho firmato la prima proposta, è stato un continuo di rinvii della firma del compromesso definitivo (che mi serve anche per fare il mutuo), da parte del proprietario per vari motivi, ogni volta più fantasiosi e senza apparente motivo. Io ho cercato di andare incontro In ogni modo (faccio turni notturni quindi per me è anche difficile organizzarmi ma tant’è ho anche proposto di vederci direttamente dopo il mio smonto notte, senza manco andare a dormire)... ad oggi ha già rinviato il nostro incontro 4 volte , facendomi perdere in sostanza più di un mese di tempo...

L’agenzia mi sta aiutando cercando a suo modo di stare dietro alla situazione, ma non so più cosa fare onestamente. Viste anche le lunghe tempistiche (che già sapevo e che avevo accettato) per le sanatorie da fare, questo continuo perdere settimane per firmare mi sta allungando sempre di più i tempi per andare al rogito. Inizialmente si parlava di inizio maggio, poi hanno ritrattato giugno, ora si inizia a parlare di luglio... anche perché non ho ancora neanche il compromesso in mano...

Fatto sta che io e la mia famiglia abbiamo iniziato a perdere interesse per questo immobile, perché a questo punto abbiamo paura che il proprietario si possa tirare indietro in ogni momento vista la sua indecisione.

La domanda è questa, che tutela ho io in questo momento? Avendo firmato una proposta di acquisto ma non avendo ancora depositato nessuna caparra perché appunto, non siamo ancora riusciti a incontrarci causa rinvii continui dello stesso proprietario... vorrei capire se decidessi di non procedere con l’acquisto di questa casa, a cosa vado incontro a livello di costi?

oggi parlerò nuovamente con l’agenzia per capire se c’è una via di uscita..

scusate lo sfogo e il lungo post ma onestamente non so più dove sbattere la testa!

Grazie mille
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
1) Una proposta senza che sia accompagnata da un assegno, vale ben poco, anche se accettata.
Se non sei disposto a staccare l'assegno di caparra contestualmente alla firma della proposta (o al massimo entro pochi giorni) non vedo perchè dovresti sentirti "tutelato", quando neppure il venditore lo è (da un tuo ripensamento ad esempio), a mano che la proposta non sia subordinata anche alla "concessione del mutuo".

2) Ai fini della richiesta del mutuo, la proposta d'acquisto con relativa accettazione può benissimo sostituire il compromesso.

3) Contatta l'agenzia e "pretendi" spiegazioni chiare e definitive. Chiedi tempi certi.
Puoi anche metterti in contatto col venditore per vedere "che aria tira", ovvero renderti conto di persona della situazione e delle effettive difficoltà.
Procedi a consegnare una caparra al venditore, meglio se accompagnata da formale compromesso, ma in alternativa anche semplicemente a seguito dell'accettazione della proposta.
 

tropie1988

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
la proposta era legata al rilascio del mutuo?



1) Una proposta senza che sia accompagnata da un assegno, vale ben poco, anche se accettata.
Se non sei disposto a staccare l'assegno di caparra contestualmente alla firma della proposta (o al massimo entro pochi giorni) non vedo perchè dovresti sentirti "tutelato", quando neppure il venditore lo è (da un tuo ripensamento ad esempio), a mano che la proposta non sia subordinata anche alla "concessione del mutuo".

2) Ai fini della richiesta del mutuo, la proposta d'acquisto con relativa accettazione può benissimo sostituire il compromesso.

3) Contatta l'agenzia e "pretendi" spiegazioni chiare e definitive. Chiedi tempi certi.
Puoi anche metterti in contatto col venditore per vedere "che aria tira", ovvero renderti conto di persona della situazione e delle effettive difficoltà.
Procedi a consegnare una caparra al venditore, meglio se accompagnata da formale compromesso, ma in alternativa anche semplicemente a seguito dell'accettazione della proposta.

Il problema è proprio lì. Io l’assegno della caparra lo avrei già voluto consegnare quando mi è stato detto che l’offerta andava bene al venditore. Proprio per ribadire il mio interesse nell’acquisto. Solo che non siamo più riusciti a organizzare l’incontro e l’agenzia non vuole prendere l’assegno senza prima incontrarsi di persona con il venditore... sono in un limbo assurdo. Ieri mi ha contattato l’agenzia dicendo che anche questa settimana il proprietario ha rimandato l’incontro... al che ho risposto che sono stufo dei rinvii e di cercare di mediare per venire a una soluzione, ma da ieri nessuna risposta ne contatti dall’agenzia ... sono davvero demoralizzato.

con il proprietario ci siamo incontrati di persona una volta (la prima visita della casa) ed è una persona estremamente indecisa , già lo avevo visto. Ma così mi sembra assurdo..
 

francesca63

Moderatore
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Quindi firmiamo la proposta in agenzia (a febbraio) e dopo qualche giorno, l’agenzia stessa mi dice che l’offerta è stata accettata. Bene, a questo punto mi dico è fatta.
E non hai visto la firma per accettazione del venditore ?
Non ti hanno fatto firmare per la presa visione dell'avvenuta accettazione ?
Mah...viene il dubbio che non abbiano accettato.
Anche perché, se la proposta fosse stata accettata formalmente, il contratto preliminare sarebbe concluso, e sareste obbligati reciprocamente .
è stato un continuo di rinvii della firma del compromesso definitivo (che mi serve anche per fare il mutuo)
Non esiste un "compromesso non definitivo", e una proposta accettata è più che adeguata per chiedere il mutuo.
La casa mi piace e decido di fare un’offerta, vincolata dal fatto che il proprietario sistemi le difformità a suo carico prima del rogito.
Sistemare le difformità prima del rogito è uno degli obblighi del venditore, anche se non lo si scrive; sanarle prima del rogito è troppo vaga, perché vanno sanate prima della perizia della banca.
Quindi è una clausola un po inutile, e superficiale.
L’agenzia mi sta aiutando cercando a suo modo di stare dietro alla situazione,
Non mi pare; l'agenzia non sta gestendo bene la situazione, secondo me.
Avendo firmato una proposta di acquisto ma non avendo ancora depositato nessuna caparra
Proposta condizionata a l mutuo ?
Perche non hai lasciato assegno in deposito, che diventava caparra con l'accettazione e la consegna al venditore ?
se decidessi di non procedere con l’acquisto di questa casa, a cosa vado incontro a livello di costi?
Bisognerebbe leggere cosa hai firmato di preciso, e, soprattutto , capire se il venditore ha accettato.
Troppe informazioni mancano, e onestamente, mi pare che l'agenzia sia più incerta del venditore stesso.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buondì questo è il mio primo post perché cerco consigli per una situazione in cui mi trovo attualmente. A gennaio sono andato a vedere una casa tramite agenzia. La casa mi è piaciuta quindi abbiamo iniziato a verificare i documenti e abbiamo visto che ci sono alcune difformità urbanistiche, nessun problema in quanto sanabili. La casa mi piace e decido di fare un’offerta, vincolata dal fatto che il proprietario sistemi le difformità a suo carico prima del rogito. Quindi firmiamo la proposta in agenzia (a febbraio) e dopo qualche giorno, l’agenzia stessa mi dice che l’offerta è stata accettata. Bene, a questo punto mi dico è fatta.

Invece no. Praticamente da febbraio, quando ho firmato la prima proposta, è stato un continuo di rinvii della firma del compromesso definitivo (che mi serve anche per fare il mutuo), da parte del proprietario per vari motivi, ogni volta più fantasiosi e senza apparente motivo. Io ho cercato di andare incontro In ogni modo (faccio turni notturni quindi per me è anche difficile organizzarmi ma tant’è ho anche proposto di vederci direttamente dopo il mio smonto notte, senza manco andare a dormire)... ad oggi ha già rinviato il nostro incontro 4 volte , facendomi perdere in sostanza più di un mese di tempo...

L’agenzia mi sta aiutando cercando a suo modo di stare dietro alla situazione, ma non so più cosa fare onestamente. Viste anche le lunghe tempistiche (che già sapevo e che avevo accettato) per le sanatorie da fare, questo continuo perdere settimane per firmare mi sta allungando sempre di più i tempi per andare al rogito. Inizialmente si parlava di inizio maggio, poi hanno ritrattato giugno, ora si inizia a parlare di luglio... anche perché non ho ancora neanche il compromesso in mano...

Fatto sta che io e la mia famiglia abbiamo iniziato a perdere interesse per questo immobile, perché a questo punto abbiamo paura che il proprietario si possa tirare indietro in ogni momento vista la sua indecisione.

La domanda è questa, che tutela ho io in questo momento? Avendo firmato una proposta di acquisto ma non avendo ancora depositato nessuna caparra perché appunto, non siamo ancora riusciti a incontrarci causa rinvii continui dello stesso proprietario... vorrei capire se decidessi di non procedere con l’acquisto di questa casa, a cosa vado incontro a livello di costi?

oggi parlerò nuovamente con l’agenzia per capire se c’è una via di uscita..

scusate lo sfogo e il lungo post ma onestamente non so più dove sbattere la testa!

Grazie mille
Ciao, situazione anomala quando c'è l'agenzia, normalmente questi sbalzi d'umore dovrebbero essere gestiti dai mediatori che dovrebbero capirli e rappresentarti bene la realtà, almeno togliendoti i dubbi.
Nel pratico suggerisco di mettere il proprietario in mora (raccomandata o pec), dando 15 gg per procedere scaduti i quali riterrai il contratto rescisso per suo inadempimento.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Nel pratico suggerisco di mettere il proprietario in mora
Prima mi accerterei che abbia firmato l'accettazione, e , in quel caso, che fosse previsto di firmare un "nuovo" contratto preliminare.
Altrimenti non aveva nessun obbligo in tal senso.
Concordo con te, che l'agente non sta dando gran prova di se....
 
Ultima modifica:

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Prima mi accerterei che abbia firmato l'accettazione, e , in quel caso, che fosse previsto di firme un "nuovo" contratto preliminare.
Altrimenti non aveva nessun obbligo in tal senso.
Concordo con te, che l'agente non sta dando gran prova di se....
Ciao, nel testo del post il nostro amico dice che l'agenzia ha detto che la proposta è stata accettata e che è in attesa di firmare il "compromesso" che nelle proposte normalmente noi indichiamo come "secondo contratto preliminare", certo vista la presenza altalenante dell'agenzia concordo che a questo punto non ci si può basare sulla loro parola ed andrebbe letta questa proposta per dare un consiglio.
In ogni caso per sicurezza mettere in mora e dare i classici 15 gg mette al riparo da contestazioni future.
 

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