Cara Milanele il discorso intavolato da me non è riferito alla mia persona ma a qualsiasi soggetto che involontariamente e sottolineo...involontariamente, potrebbe rimanere coinvolto in una situazione del genere. Il fatto poi che una persona dia 2.000 o 3.000 € in acconto non è una questione di convenienza ma di necessità perchè, se mai, attende l'importo per il saldo da una banca per la richiesta di un mutuo. Il mio ragionamento, e, ripeto, non voglio essere frainteso perchè non mi ci sono mai trovato in una situazione del genere, è di una evenienza che potrebbe capitare ad un comune mortale che non è nè un cinico, nè un affarista, nè un imbroglione ma semplicemente una persona che stava acquistando la casa di una vita e per un motivo, che può essere valido o non, è obbligato ad ingoiare un brutto rospo...Tutto qui.
ti posso dare ragione ma ricordiamoci che non esistono case solo da 200k dove un acquirente da' 2k euro come caparra.
esistono o sono tante (a milano) case di 700 o anche oltre come niente e su quelle case, 2k euro fanno ridere.
ciao