Salve a tutti.
Ho fatto una proposta d'acquisto vincolata alla concessione di un mutuo per un appartamento che il precedente proprietario, 25 anni fa, ha ricavato unendo 2 appartamenti più piccoli.
Durante la perizia è emerso che catastalmente è tutto regolare mente al tavolare risultano ancora 2 corpi tavolari distinti.
Il notaio dice che questo non crea alcun problema: un unico, atto un unica ipoteca, tassazione come prima casa etc, il perito incaricato dalla banca dice che lui non da l'ok (poi si è offerto di fare lui la pratica per sanare la situazione...)
Chi ha ragione ?
Ho fatto una proposta d'acquisto vincolata alla concessione di un mutuo per un appartamento che il precedente proprietario, 25 anni fa, ha ricavato unendo 2 appartamenti più piccoli.
Durante la perizia è emerso che catastalmente è tutto regolare mente al tavolare risultano ancora 2 corpi tavolari distinti.
Il notaio dice che questo non crea alcun problema: un unico, atto un unica ipoteca, tassazione come prima casa etc, il perito incaricato dalla banca dice che lui non da l'ok (poi si è offerto di fare lui la pratica per sanare la situazione...)
Chi ha ragione ?