ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Caro Forum.

Ad un proprietario di diversi immobili in un condominio che vuole delegare altri per essere rappresentato è stato detto che:

1) Deve conferire delega per tutti i suoi immobili ad un solo soggetto, non può dividere la delega su più soggetti (intendendo che tu mi rappresenti per gli appartamenti A e B, lui per quelli C e D e così via).

2) Non può limitare il potere solo ad alcune decisioni (vai e vota sul rifacimento del tetto, oppure vota perché non si faccia l'ascensore), ma la delega rimane aperta anche al resto delle materie presenti all'ordine del giorno.

Vi risulta?
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
In un certo senso si. Provo a spiegarmi.

1) Autorizzato a partecipare alla assemblea è il "condomino" che pesa per una testa e per la somma dei millesimi. Anche se i beni fossero in comunione, parla una sola voce. Quindi non puoi fittiziamente attraverso deleghe far parlare e pesare con più voci. Nel condominio vale sempre la doppia maggioranza, quella delle teste e quella dei millesimi.

2) Qui ho meno certezze, ma ricondurrei la razio al medesimo criterio. Il condomino è presente o assente. Può indicare al delegato la sua decisione, cui questo è tenuto. Ma inevitabilmente non figurerå come assente nei punti all'odg sui quali non ha dato indicazioni o dove il delegato si astiene. Con le conseguenze del caso nel computo dei voti, dei presenti, degli astenuti, e favorevoli o contrari. Idem per i tempi per una eventuale opposizione.
 

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