Proposta subordinata al mutuo: l'Agente Immobiliare consegna al venditore l'assegno di caparra

[Umberto Granducato]

io grossi problemi non ne vedo, essendo una caparra puo' essere anche incassata, solo che i suoi effetti, nel caso non venisse dato il mutuo, non si materializzano "normalmente" (a causa della clausola) ma semplicemente viene restituita la cifra................non è un deposito è una caparra.........c'è differenza...............io starei tranquilla e il proprietario (nel caso non venga dato il mutuo) deve restituire semplicemente la somma.............in mancanza, si chiama "appropriazione indebita" e non credo proprio intenda fare una cosa cosi' sciocca..........non ne ha motivo.

Era pero' meglio indicare una scadenza per la risposta da dare sul mutuo............ma a tutela del venditore.......piu che altro.

Premetto che sono d'accordo con te sulla sostanza, ma la somma data inizialmente è un deposito che si traforma in caparra all'accettazione (stiamo probabilmente dicendo la stessa cosa). Dammi una doppia risposta secca e franca come tuo solito:

- tu consegni l'assegno al venditore nonostante una sospensiva?
- se tu fossi l'acquirente ti inc******** con l'AI che consegna l'assegno?

 

[Seroli]

SI io consegno sempre
No io non mi arrabbierei.

Le Caparre devono sempre essere consegnate, salvo diverse indicazioni delle parti (secondo me queste indicazioni non hanno senso, giuridicamente dico), perchè manca il titolo/diritto per trattenerle nelle mani dell'Agenti Immobiliari

Inoltre, la caparra per essere tale deve essere consegnata, altrimenti è un deposito fiduciario non ritirato.......inficierebbe gli effetti stessi della caparra.

Perchè mi dovrei arrabbire se fossi il compratore? Il venditore non è un pazzo, non rendere una caparra in presenza di una clausola sospensiva risolutiva equivale ad un suicidio.....quale sarebbe l'interesse a fare una cosa simile.

Io la penso cosi'.........

 

[Umberto Granducato]

SI io consegno sempre
No io non mi arrabbierei.
Le Caparre devono sempre essere consegnate, salvo diverse indicazioni delle parti (secondo me queste indicazioni non hanno senso, giuridicamente dico), perchè manca il titolo/diritto per trattenerle nelle mani dell'Agenti Immobiliari
Inoltre, la caparra per essere tale deve essere consegnata, altrimenti è un deposito fiduciario non ritirato.......inficierebbe gli effetti stessi della caparra.
Perchè mi dovrei arrabbire se fossi il compratore? Il venditore non è un pazzo, non rendere una caparra in presenza di una clausola sospensiva risolutiva equivale ad un suicidio.....quale sarebbe l'interesse a fare una cosa simile.
Io la penso cosi'.........

Io con una sospensiva di mezzo non consegnerei mai l'assegno: il contratto non è concluso in realtà.....
Credo sia meglio tutelare la parte debole (so già che mi direte che non spetta a noi decidere ), ma fino a che non c'è delibera scritta io non consegnerei

 

[Seroli]

ma, non direi che è tanto per la difesa per la parte debole,
facciomo il caso che gli diano il mutuo e che la caparra non sia stata consegnata al venditore ma l'Agenti Immobiliari l'abbia trattenuta (senza titolo, senza un legale motivo) presso di se.......il venditore cambia idea e dice "io comunque non vendo"..........siamo sicuri che il compratore prende il doppio di una caparra mai incassata?

mmmhhhh io non ne sarei troppo sicuro..............comunque..........su queste clausole poi io non c'ho mai creduto, nel senso che lasciano un po' il tempo che trovano......se non gli danno il mutuo e lei non puo' comprare, chi è quel venditore che rischia un "sequestro conservativo" dell'immobile, una causa sulla casa......per cosa? per 3.000 euro di assegno in proposta? mmmhhhh......

 

[Umberto Granducato]

ma, non direi che è tanto per la difesa per la parte debole,
facciomo il caso che gli diano il mutuo e che la caparra non sia stata consegnata al venditore ma l'Agenti Immobiliari l'abbia trattenuta (senza titolo, senza un legale motivo) presso di se.......il venditore cambia idea e dice "io comunque non vendo"..........siamo sicuri che il compratore prende il doppio di una caparra mai incassata?

mmmhhhh io non ne sarei troppo sicuro..............comunque..........su queste clausole poi io non c'ho mai creduto, nel senso che lasciano un po' il tempo che trovano......se non gli danno il mutuo e lei non puo' comprare, chi è quel venditore che rischia un "sequestro conservativo" dell'immobile, una causa sulla casa......per cosa? per 3.000 euro di assegno in proposta? mmmhhhh......

Puo darsi che tu abbia ragione...
Io sono comunque CONTRARIO alle proposte col vincolo del mutuo......

 

[Seroli]

Puo darsi che tu abbia ragione...
Io sono comunque CONTRARIO alle proposte col vincolo del mutuo......

...........si, non ce ho mai scritta una...........

 

[Umberto Granducato]

Io una 2 anni fa ed è andata male...

 

[mary86]

ma scusate se non avessi scritto quella clausola, e non mi avessero concesso il mutuo, sarebbe successo che la caparra l'avrebbe trattenuta il venditore e non è una cosa tanto giusta visto che poi l'affare non sarebbe potuto andare in porto... troppo comodo... invece è giusto poter mettere quella clausola, l'acquirente si deve anke un pò tutelare... nella mia condizione l'agenzia ha fatto i suoi affari, e io siccome qualcosa di diritto ho studiato, mi sono fatta i miei... cmq sono interessata alla casa in questione. il problema era solo la concessione del mutuo, non ho nulla contro il venditore. semplicemente vedremo come andrà a finire. cmq vi terrò aggiornati... un'altra domanda che vi faccio è: l'agenzia può tenersi i soldi?

 

[allberto]

Io, fossi nel tuo caso non avrei molto piacere se la caparra venisse incassata, soprattutto perché non so ancora l'esito della trattativa.

Meglio che i soldi restino li, fermi sull'assegno.

In caso di non accettazione del mutuo, se il venditore che ti ha proposto la casa è furbo e ladro, potrebbero sorgere problemi nel farti ridare la cifra.

E poi che interesse ha a metterli sul suo conto? Non sa ancora se la proposta è valida.

 

[perrixx]

Ciao concordo con il collega Alberto ed Umberto. Se c'è una clausola sospensiva sulla proposta significa appunto quello. La proposta è sospesa quindi l'affare non è concluso dunque l'assegno non può passare al venditore. Cosa succede se l'acquirente per qualche ragione non può ottenere il mutuo? Si va dal venditore e si dice "oops" deve restitutire l'assegno che le ho dato e visto che l'ha pure incassato non sarà un problema? Non ho mai consegnato un assegno al venditore nel caso di clausola sospensiva per ottenimento mutuo semmai ho indicato i termini della sospensione, e se si ottiene il mutuo bene altrimenti l'assegno va restituito, l'affare non si conclude e si cerca un altro acquirente così sono tutti tutelati.