eldic

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i risulta che l'agente immobiliare non possa rifiutare di scrivere una proposta, non può essere lui a decidere se in quel momento il venditore possa avere la volontà di vendere per motivi personali che all'agente sono sconosciuti, io in qualità di interessato pretenderei di sottoporre la mia offerta al venditore.

la butto li, beninteso non per fare polemica.
diciamo che due mesi fa, a fronte di un mandato per 100, hai presentato una proposta per ... 85.
il proprietario, incacchiato, ha subito declinato e ti ha esplicitamente richiesto di "non portagli altre proposte offensive come questa".
se oggi io arrivo bello bello fresco fresco a ti formalizzo una proposta da 80 (magari pure con sospensiva e senza predelibera)... tu che fai?
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
i risulta che l'agente immobiliare non possa rifiutare di scrivere una proposta, non può essere lui a decidere se in quel momento il venditore possa avere la volontà di vendere per motivi personali che all'agente sono sconosciuti, io in qualità di interessato pretenderei di sottoporre la mia offerta al venditore.

Non c'e scritto da nessuna parte.
Diciamo che fa parte di un codice deontologico personale.

Ma se il proprietario ha dato precise disposizioni sul fatto che al di sotto di una certa cifra non vuole nemmeno vedere proposte...l'agente si comporterà di conseguenza.
 

Valerio2202

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la butto li, beninteso non per fare polemica.
diciamo che due mesi fa, a fronte di un mandato per 100, hai presentato una proposta per ... 85.
il proprietario, incacchiato, ha subito declinato e ti ha esplicitamente richiesto di "non portagli altre proposte offensive come questa".
se oggi io arrivo bello bello fresco fresco a ti formalizzo una proposta da 80 (magari pure con sospensiva e senza predelibera)... tu che fai?
Vero, ma è altrettanto vero che se chiedi 300 e ti arrivano due proposte a 50-60k in meno, forse obiettivamente parlando, il valore dell'immobile è stato un pò sopravvalutato in primis dal proprietario e poi dall'agenzia che pur di prendere l'incarico, accetta le cifre che vuole il proprietario...e ripeto, dopo 6 mesi che casa è in vendita, se arrivano solo 2 proposte, tutte e due intorno alla stessa cifra, forse è il caso che l'agenzia si sieda a tavolino con il proprietario ed esponga che forse il prezzo è fuori mercato....
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Mi risulta che l'agente immobiliare non possa rifiutare di scrivere una proposta, non può essere lui a decidere se in quel momento il venditore possa avere la volontà di vendere per motivi personali che all'agente sono sconosciuti, io in qualità di interessato pretenderei di sottoporre la mia offerta al venditore.

Quanto scrivi è "da manuale", ma solo lì. Nella pratica avviene tutt'altro.
Devi sapere che tanto tempo fa volevo comprare un box vicino casa, e l'agenzia GLISSAVA, ossia NEANCHE MI FACEVANO FARE IL SOPRALLUOGO, si limitavano a dirmi che mi avrebbero richiamato, e ovviamente NON LO FACEVANO.
Questo comportamento si giustifica se si pensa che volevano dimostrare alla proprietà che non chiama nessuno e che quindi va abbassato il prezzo.
Con questo sistema di ignorare le telefonate in entrata dando risposte vaghe, sono le agenzie a tenere banco; gli acquirenti, non sapendo a chi appartiene la proprietà, non possono neanche segnalare al proprietario che l'agenzia sta lavorando male.
Mi è accaduto PERSONALMENTE A ROMA, quindi come vedi di Agenti Immobiliari che lavorano male ce ne sono, eccome. Ovviamente ho risolto comprando un altro box e non quello che mi interessava.
 

Bagudi

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Vero, ma è altrettanto vero che se chiedi 300 e ti arrivano due proposte a 50-60k in meno, forse obiettivamente parlando, il valore dell'immobile è stato un pò sopravvalutato in primis dal proprietario e poi dall'agenzia che pur di prendere l'incarico, accetta le cifre che vuole il proprietario...e ripeto, dopo 6 mesi che casa è in vendita, se arrivano solo 2 proposte, tutte e due intorno alla stessa cifra, forse è il caso che l'agenzia si sieda a tavolino con il proprietario ed esponga che forse il prezzo è fuori mercato....

Meno ovvio di quello che credi.

Viviamo in un momento in cui tutti gli acquirenti tirano al ribasso in maniera pesante convinti che i proprietari DEBBANO accettare, quindi le offerte che arrivano possono non essere probanti di un prezzo sopravvalutato.

Voi acquirenti fate il vostro gioco, ma non crediate di vincerla a tutti i costi, e, nel caso, ritiratevi in buon ordine oppure rilanciate.
 

Valerio2202

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Meno ovvio di quello che credi.

Viviamo in un momento in cui tutti gli acquirenti tirano al ribasso in maniera pesante convinti che i proprietari DEBBANO accettare, quindi le offerte che arrivano possono non essere probanti di un prezzo sopravvalutato.

Voi acquirenti fate il vostro gioco, ma non crediate di vincerla a tutti i costi, e, nel caso, ritiratevi in buon ordine oppure rilanciate.
Si ma voi agenzie, sapendo di questo nostro gioco al ribasso, partite almeno con 20k in più di differenza dal prezzo che concordate con l'acquirente...per questo motivo poi non dovete scandalizzarvi se poi l'offerta che arriva con 50 k in meno è figlia delle vostre valutazioni "pompate"...per questo i 30k che ballano tra i 50k in meno dell'acquirente e almeno i 20 che voi mettete in più, si concluderanno con una via di mezzo cioè 15k in meno dal prezzo concordato inizialmente...neanche il 10% in meno....
 

francesca63

Moderatore
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Si ma voi agenzie, sapendo di questo nostro gioco al ribasso, partite almeno con 20k in più di differenza dal prezzo che concordate con l'acquirente.
Forse succede, ma non sempre.
Ti faccio un esempio personale ; stavo vendendo tramite agenzia (io non lavoro più) un mio immobile a 330.000 .
Dal primo giorno l’agenzia sapeva che il prezzo non era trattabile .
Abbiamo venduto a 330.000.
Se gli acquirenti avessero pensato che c’è sempre il 20% di trattabilita’, avrebbero perso tempo e basta.
 

Valerio2202

Membro Attivo
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Forse succede, ma non sempre.
Ti faccio un esempio personale ; stavo vendendo tramite agenzia (io non lavoro più) un mio immobile a 330.000 .
Dal primo giorno l’agenzia sapeva che il prezzo non era trattabile .
Abbiamo venduto a 330.000.
Se gli acquirenti avessero pensato che c’è sempre il 20% di trattabilita’, avrebbero perso tempo e basta.
Si, forse il tuo è uno dei pochi casi limite, ma a me non è stato detto che il prezzo è quello, tassativo e non trattabile..
 

Bagudi

Fondatore
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Ma non è nemmeno detto che si possano abbassare i prezzi di 40.000 euro !

Sui 10.000 più o meno ci stanno tutti, poi è una incognita.
 

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