Vai a fare la proposta subordinata al mutuo.
Ciò' che ti occorre non e' la ricerca di una banca ma l'accordo col venditore.
Economico e di dichiarato in atto.
Che si dovrà' prestare alla tua manovra per reperire la provvista necessaria al tuo acquisto.
Il regime di imposta di registro e lo stato di diritto lo consentono.
Escludendo ogni forma di truffa.
Di fatto non si sottrae nulla alla banca, che pretendera' indietro ogni centesimo che ti avrà' anticipato in prestito, con i rispettivi interessi.
Il venditore, può' a piu svariato titolo e o ragioni, restituirti ciò', quanto e quando vuole, di quello che ha incassato dal ricavato della vendita.
Facendo quadrare i valori dichiarati in atto.
Che e' ciò' che occorre alla banca per essere messa in condizione di erogare l'importo deliberato.
La motivazione e' assai semplice:
Quei soldi sono i suoi.
Non trasferibili in assegno circolare.
In tutte le agenzie e non solo, queste procedure, sono all'ordine del giorno.
Le differenze, che non si può o non si vuole giustificare con spese accessorie fittizie, vengono coperte, con l'utilizzo di assegni farlocchi.
Probabilmente qui, tra i molti politically correct dei miei colleghi, nessuno te lo voleva dire